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CAGLIARI - Se c'è una certezza per il tecnico del Cagliari Rolando Maran, è Artur Ionita: è l'unico, assieme a Cragno, ad aver giocato tutte e trentuno le gare disputate dal Cagliari in questa stagione: di queste, 28 da titolare. Il centrocampista si è tenuta stretta quella maglia che nelle ultime stagioni aveva fatto fatica a conquistare in pianta stabile a causa di una condizione fisica non sempre al top. L'11 settembre 2016 riportò, a Bologna, una frattura scomposta del perone destro e addio a metà campionato per il moldavo. Pedina insostituibile nello scacchiere tattico di Maran, il gladiatore rossoblù ha dimostrato di avere anche i piedi buoni visto che, abituato in quel ruolo con la maglia della Nazionale Moldava, ha anche giocato da trequartista quando Joao Pedro era out e quando Barella non era ancora lanciato nella sua attuale dimensione.
VERSO TORINO - Il tecnico del Cagliari lo ha utilizzato non solo come trequartista ma anche come mezzala, indifferentemente a destra o sinistra, per poi fargli fare pure il centrale: ha sempre risposto presente. Non a caso Maran lo tiene sempre in grande considerazione: e Ionita ha risposto con tanti fatti. Anche tre sigilli in campionato e, in vista della gara con il Torino, ne ha pronto un quarto. Proprio con il Torino infatti realizzò, il 21 settembre 2014, il suo primo gol nel campionato italiano, prima rete di un giocatore moldavo in Italia.