Esame Cagliari, Mattiello c'è

Il difensore, una sola presenza in campionato, cerca la consacrazione in rossoblù
Esame Cagliari, Mattiello c'è© Getty Images
2 min

CAGLIARI - Squadra migliore non poteva scegliere per festeggiare la sua ennesima rinascita Federico Mattiello, che in quei poco più di dieci minuti giocati all’Olimpico ha intravisto un nuovo messaggio del destino. Proprio contro la Roma iniziò il suo primo calvario quando, con la maglia del Chievo, non ancora ventenne (l’8 marzo 2015) si fratturò tibia e perone in uno scontro di gioco con l’attuale compagno Radja Nainggolan. E ai giallorossi, il 23 settembre del 2018, il terzino segnò la sua prima, e per ora unica rete, nella massima serie cercando di chiudere un cerchio che, per sua fortuna meno gravemente, si è più volte riaperto.

Chissà quante volte avrà pensato a quel tackle senza alcuna paura con Nainggolan e certamente avrà affrontato nel corso degli allenamenti ad Assemini, l’argomento con il Ninja. Acqua ormai passata per il difensore toscano che ora ha in mente un solo pensiero: recuperare il tempo perduto. Anche perché ha scelto la Sardegna pur sapendo di venire a raccogliere un testimone pesantissimo come quello lasciato dall’esperto e carismatico Darijo Srna. Ma come sempre gli è accaduto in carriera, fin da quando sembrava in rampa di lancio dopo l’esordio in A con la Juventus di Allegri (novembre 2014 a 19 anni), Mattiello non ha mollato di un solo centimetro e ha continuato a lavorare in attesa dell’occasione giusta. Spal prima e Bologna poi, gli hanno dato la possibilità di riprendersi quanto aveva perso, ma le due esperienze non gli sono state sufficienti per trovare posto nell’Atalanta. Il Cagliari si è fatto avanti garantendosi il prestito (oneroso per seicentomila euro) e il diritto di riscatto già fissato a tre milioni di euro per un giocatore che ha una gran voglia di togliersi parecchi sassolini dalle scarpe. Con la Roma, domenica scorsa, ha festeggiato l’esordio con la maglia del Cagliari e ora non ha alcuna intenzione di abbandonare il rettangolo di gioco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA