Cagliari in emergenza: Nainggolan ci prova

Con Joao Pedro squalificato, a forte rischio la presenza del belga a Verona
Cagliari in emergenza: Nainggolan ci prova© Getty Images
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CAGLIARI - Terapie e riposo rincorrendo l’obbiettivo di essere di nuovo a disposizione in tempo utile per la sfida del suo Cagliari, in programma sabato 20 giugno in casa del Verona. Giorni particolari per Radja Nainggolan che dopo aver lamentato un fastidio muscolare, lunedì pomeriggio, il giorno successivo ha avuto la diagnosi sul suo problema: distrazione di primo livello al muscolo soleo del polpaccio destro. Immediatamente è scattato il piano di recupero per il Ninja che spera di poterci essere dopo aver passato tutto questo tempo in attesa che il campionato riprendesse.

Le alternative

Walter Zenga però, non può permettersi di farsi trovare impreparato e per questo continua a lavorare a soluzioni alternative nel Cagliari che affronterà il Verona. Fondamentale partire con il piede giusto per l’ex Uomo Ragno che vuole subito rilanciare la sua sfida personale alla serie A. E per farlo potrebbe aggiustare il modulo, passando ad un più prudente 3-5-2 che gli permetterebbe di fare a meno, seppure non a cuor leggero, di Nainggolan. Senza lo squalificato Joao Pedro, sarebbero ben due le assenze pesanti per l’esordio di Zenga che da una parte spera di poter recuperare il Ninja e dall’altra prova a schierare Simeone e Pereiro (o Ragatzu), per cercare di scardinare la difesa scaligera. Variazione tattica forse senza molte altre soluzioni senza i due trequartisti titolari, a meno che non venga rispolverato Birsa che potrebbe adattarsi non solo a supporto delle punte in un 4-3-1-2 ma anche come esterno d’attacco in un tridente.

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