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CAGLIARI - Squadre al lavoro ai tempi del Covid. Ed Eusebio Di Francesco, neo allenatore del Cagliari, sta sperimentando in questi giorni che cosa significa allenare una squadra in tempi di coronavirus: tra i rossoblu ci sono quattro giocatori positivi e due sotto sorveglianza attiva. "Non avevo fatto mai un tampone- ha detto in un'intervista a Rai Radio Uno - e ora ne ho fatto quattro in dieci giorni. All'inizio è un po' difficile lavorare perché si inizia per gruppi e non con la squadra tutta insieme. Ma poi nelle difficoltà si capiscono altre cose". Rapporto con i giocatori in quarantena? "Li sento al telefono- ha spiegato- sono asintomatici, giovani e forti. Il problema è legato magari ai tempi di reinserimento: non c'è solo la quarantena, ma anche poi l'inserimento graduale". Covid che colpisce anche durante il calciomercato. "Stavamo prendendo Czyborra che poi è risultato positivo- penso che andremo a chiudere comunque la trattativa. Vedremo". Altri movimenti: "Marin sta ultimando le visite. Ma in generale sono contento di come si sta procedendo perché mi sono piaciuti subito mentalità e modalità di lavoro del Cagliari. Ho incontrato anche altre società, ma il Cagliari è stato convincente, mi ha fatto sentire importante. E ha fatto subito chiarezza sul fatto che tutte le scelte, anche quelle di mercato, passeranno attraverso me. Importante è che chi viene a Cagliari deve volerlo e deve sposare questa mentalità".