© Getty Images
CAGLIARI - Sarà una corsa a perdifiato con tante incognite e in leggera salita, ma sia Giovanni Simeone che Diego Godin proveranno a tagliare il traguardo di riuscire a strappare la convocazione per la sfida all’Inter. Entrambi ci tengono in maniera particolare a essere in campo contro i nerazzurri ma sia il difensore che l’attaccante dovranno aspettare il via libera definitivo da parte delle autorità sanitarie, perché dovranno attendere gli altri controlli e la nuova autorizzazione dal punto di vista agonistico prima di rimettersi a disposizione del gruppo. Più avanti l’attaccante argentino, negativo all’ultimo tampone, spera di esserlo quanto prima anche il centrale uruguaiano. Solo se il disco verde arrivasse nella giornata di oggi, Simeone e Godin potrebbero lasciare l’isolamento e ricominciare a lavorare con i compagni.
Soprattutto per lo Sceriffo sarebbe una ottima occasione di rivalsa contro una squadra che non gli ha permesso di dare quello che aveva già dato nelle fila dell’Atletico Madrid. E il suo rientro farebbe particolarmente comodo anche a Eusebio Di Francesco che, pur avendo trovato una coppia di tutto rispetto come quella della linea verde, formata dai ventenni Walukiewicz e Carboni, difficilmente farà a meno della qualità e soprattutto dell’esperienza di Godin. I giovani centrali hanno fatto bella figura contro il Verona, ma al cospetto di Lukaku e compagni sarà un’altra musica perché ogni minima sbavatura potrebbe costare carissimo. Sarà in grado Godin di garantire il rendimento ai massimi livelli che servirebbe per affrontare la squadra di Conte? Solo il campo potrà dare il suo responso ma intanto ci sarà prima da stappare il via libera sul fronte sanitario.