Cagliari, la maledizione di Gaetano: la situazione dell'infortunio e quando tornerà
CAGLIARI - Il periodo nero di Gianluca Gaetano è tutt’altro che finito. Partito con l’intenzione di riscattare la deludente stagione scorsa, il trequartista del Cagliari è di nuovo ai box dopo aver appena intravisto la luce. Un problema ai flessori della coscia sinistra gli hanno impedito di partecipare alla trasferta di Udine e lo mette a rischio anche per la gara interna con il Bologna, domenica 19 ottobre, alla ripresa del campionato. Il momento no di Gaetano prosegue e stride con la condizione generale della squadra che viaggia parecchio su di morale, grazie agli otto punti conquistati nelle prime sei giornate che valgono l’undicesimo posto in classifica.
Avvio lento e un assist
Dopo l’intervento al menisco subito alla fine dello scorso campionato, Gaetano ha seguito scrupolosamente la tabella di recupero, senza forzare i tempi, e presentandosi in buona condizione per la prima di campionato contro la Fiorentina. Pisacane nell’occasione gli ha concesso i sedici minuti finali. Pochi, ma sufficienti a Gaetano per lasciare il segno: una conclusione pericolosa neutralizzata dal portiere viola De Gea e la pennellata su punizione trasformata nel gol dell’1-1 al 94’ da Luperto. Poi, venticinque minuti con il Napoli, cinquantaquattro da titolare con il Parma, trenta a Lecce, trentadue con l’Inter e, infine, lo stop qualche giorno prima della gara di Udine. Non era quello che ci si aspettava dal 25enne trequartista, arrivato con grande clamore alla fine del calciomercato estivo del 2024 e poi finito nel limbo, per motivi tattici, fisici e anche di feeling con Nicola. Il risultato è che dopo sei turni, Gaetano è di nuovo nella condizione di dover risalire la china. Proprio come un anno fa.
La fiducia di Pisacane
Tra i motivi dell’esonero di Nicola a salvezza acquisita, anche la mancata valorizzazione di Gaetano. Logico, quindi, che una delle “mission” affidate a Pisacane dal presidente fosse quella di restituire smalto al trequartista, riaccolto a braccia aperte dopo quanto di buono fatto nella sua prima stagione in Sardegna agli ordini di Ranieri. Arrivato nel gennaio 2024 per raddrizzare la fragile navicella rossoblù, Gaetano mise a segno quattro gol, risultando uno dei trascinatori della squadra. Pisacane, in avvio della nuova stagione, ha dato ampio credito all’ex Napoli: «È uno capace di accendere la luce». Ma sinora, si è vista solo una flebile fiammella, presto spentasi per un motivo o per un altro. Nella scorsa stagione, la rete segnata nella fantastica rimonta sul Lecce (da 0-1 a 4-1) sembrava il segnale della riscossa. Invece, ne seguì un periodo grigio, fatto di prestazioni sotto tono, pochi minuti giocati, scarsa incidenza sul risultato, sino ai guai al ginocchio che ne hanno condizionato il finale di campionato. Adesso, sembra che la storia si ripeta. Prestazioni altalenanti e un guaio muscolare che rischia di rallentare il percorso di rinascita. Adda passà 'a nuttata.
