Empoli, Andreazzoli: "Dovremo imporci contro una squadra di qualità"

Il tecnico alla vigilia del derby toscano con la Fiorentina: "Per fermare Vlahovic dovremo essere bravi quanto lui: di più è difficile"
Empoli, Andreazzoli: "Dovremo imporci contro una squadra di qualità"© Getty Images
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EMPOLI - Il derby toscano tra Empoli e Fiorentina si avvicina. Il tecnico degli azzurri Aurelio Andreazzoli ha confermato nella conferenza stampa della vigilia che l'importanza della gara si è fatta sentire anche nei giorni precedenti: "Abbiamo trattato questo derby come una partita normale - ha spiegato - ma l'importanza della squadra che andiamo ad affrontare è chiara: lo dice la classifica. E poi la vicinanza delle due città Empoli e Firenze non può passare sotto traccia. In ogni caso è una partita come le altre, dovremo cercare di imporci contro una squadra che tenta di imporsi sempre. Battere il Milan è stato per loro un volano, sono le situazioni negative che ti penalizzano. Siamo di fronte a una squadra che sta facendo cose importanti". Le statistiche che vogliono i viola in calo nella seconda parte di gara non influenzano il giudizio del tecnico empolese: "Ogni gara ha il suo comportamento - spiega Andreazzoli - il suo andamento. Cominciano in una maniera e non sai come finiscono ma non dipendono da qualità o difficoltà: le statistiche sulla Fiorentina contano fino ad un certo punto. Come fermare Vlahovic? Bisogna cercare di essere bravi quanto lui, più bravi è difficile. Lo dicono i fatti che è un ragazzo interessante. Dove non si arriva sulle individualità si deve arrivare col comportamento di squadra, consapevoli della forza del giocatore".

"Var a chiamata? Complicherebbe le cose"

Da qualche settimana Andreazzoli è al centro di polemiche sulle decisioni non sempre omogenee prese al Var. Lo strumento è utile secondo il tecnico, ma andrebbe utilizzato in modo migliore: "Secondo me - spiega - la Var a chiamata complicherebbe ancora di più le cose. Non ho mai messo in discussione chi lo usa, ma non tocca a me pensarci. Posso solo auspicarmi che la gara sia gestita in maniera equa. Gli strumenti sono a favore di tutti, chiedo che vengano usati. Non so cosa ci sia da migliorare, ci sono gli addetti a decidere e mi fido di loro. Ma che si faccia, che i parametri siano chiari. Io vorrei che fosse equa, perché mi dà fastidio che situazioni analoghe vengano valutate in maniera diversa".


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