FIRENZE - Il cambio in panchina è imminente: Paulo Sousa non rinnoverà il contratto con la Fiorentina, ormai è chiaro. Lo ha ribadito anche Giancarlo Antognoni in un'intervista al Corriere Fiorentino: «Il prossimo allenatore, anche se la scelta non è di mia competenza, credo che sarà italiano. Per me la nostra resta la migliore scuola. E non lo dico io, parlano i fatti e i risultati: guardate Ranieri, Conte, Ancelotti... Noi abbiamo la mentalità italiana, primo non prenderle. Con questo calcio palleggiato di sicuro vediamo tanti gol, ma non sai mai come finisce».
CHIESA E BERNARDESCHI - Sul fronte mercato, nell'intervista al Corriere Fiorentino, Antognoni parla dei pezzi pregiati Chiesa e Bernardeschi: «Loro due hanno un fascino particolare perché sono nati calcisticamente qui. Chiesa lo conoscevo dalle convocazioni in Under 19, non è un ragazzino è già adulto nonostante la giovane età. Ha fatto un salto incredibile, non è da tutti esordire a Torino contro la Juventus e poi confermarsi con una stagione così. Berna ha tutto per essere il prossimo capitano, ed è giusto che abbia la numero 10 sulle spalle. Ha personalità e qualità. Un consiglio? Di restare ancora qui, perché può crescere ancora molto. Poi per il futuro c’è tempo, d’altronde il calcio è cambiato e le tentazioni oggi sono addirittura mondiali. Per tutto questo ormai l’uomo bandiera è molto difficile da trovare, in qualsiasi squadra».