Pradè getta acqua sul fuoco: "Non voglio far polemica già alla prima giornata"

Il ds viola dopo il ko con il Napoli: "Massa è un grandissimo arbitro, Valeri altrettanto, mi hanno dato delle spiegazioni che ritengo valide: perchè non dovrei crederci? Soddisfatto per la prestazione, Commisso vuole fare qualcosa di grande"
Pradè getta acqua sul fuoco: "Non voglio far polemica già alla prima giornata"© SESTINI MASSIMO
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FIRENZE - "Intanto faccio i complimenti ai ragazzi e al pubblico, si è creato un entusiasmo incredibile sin dall'arrivo di Commisso e bisogna ringraziarli per il credito che ci hanno dato". Freme Vincenzo Montella dopo l'amara - e immeritata - sconfitta della sua Fiorentina con il Napoli. "Il campo ha dimostrato che questo risultato è immeritato, ma certe cose non si riescono a capire. Perchè bisogna complicarsi la vita? Alla fine del primo tempo c'era la simulazione di Mertens, ma perchè cinque persone non vanno a vederlo? Non voglio più sentir parlare di Chiesa simulatore, sono stanco, basta! Non è un simulatore". Sul risultato e la prestazione: "Non si possono perdere partite del genere, ma ci rimbocchiamo le maniche. Mi tengo la prestazione e il coraggio dei nostri ragazzi, oggi sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto, dispiace solo per la sconfitta immeritatissima".

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"Mertens? Perchè Massa non è andato a rivedere al Var?"

"C'è tanta rabbia - spiega Montella -, non è l'errore, ma il ragionamento che dà fastidio, inaccettabile. Cosa ho chiesto a Massa? Dice che l'ha visto nettamente il fallo su Mertens, e la Var? Vallo a vedere e poi verifica, faccio fatica anche se cerco di sorridere. Ho preso l'ammonizione sul presunto, forse reale, fallo su Ribery, perchè sono corso d'impeto verso la palla, non ho mancato di rispetto a nessuno. Abbiamo preparato la partita in questo modo, c'era fiducia dopo aver visto il lavoro dei ragazzi. Ci siamo presi dei rischi, ma porto a casa il coraggio e l'intraprendenza, solo così trascineremo il pubblico e arriveranno soddisfazioni. Non capisco perchè c'è la Var allora, gli errori li accetto, ma senza Var il giorno dopo ti passa, domani li rivedrò e starò ancora peggio. Non capisco neanche la regola sul fallo di mano in occasione del nostro rigore, ma questa è la regola anche se non sono d'accordo. Ma gli altri ragionamenti non li ho capiti, davvero".

"Tanti giovani, giocano quelli bravi: è mancata solo la malizia"

"Questi ragazzi hanno grandi margini, oggi sono stati sfrontati e coraggiosi, ma è l'unico modo per affrontare le grandi squadre. Il Napoli ha sfruttato la sola occasione del primo tempo, sono stati bravi: un tiro da fuori, due gol. Possiamo lavorare in questo modo e col tempo metteremo a posto gli errori commessi oggi. Ribery? E' un campione ma non sta ancora bene, vedremo nei prossimi giorni. E' un grande esempio, soprattutto per i comportamenti. Con i giovani bisogna insistere e quelli bravi giocano, ma a volte lasci qualcosa per strada in termini di malizia, come sul quarto gol. Abbiamo visto come il Napoli ha perso tempo senza giocare negli ultimi 20', ma è una questione d'esperienza" conclude Montella.

Pradè getta acqua sul fuoco: "Mi fido di quello che mi hanno detto Massa e Valeri, non voglio far polemica"

"Arrabbiato? No, c'è sicuramente il rammarico per il risultato - spiega il ds viola Daniele Pradè a Sky -, ma allo stesso tempo la soddisfazione per la prestazione. Vogliamo essere divertenti e avere una squadra giovane con una identità precisa. Sono veramente contento dei ragazzi, i primi 25' minuti sembravano quelli di una squadra di Premier League. Arbitri? Non voglio fare polemica già alla prima giornata, so che Massa è un grandissimo arbitro, altrettanto quello che era alla Var che è Valeri altrettanto, mi hanno dato delle spiegazioni tecniche che ritengo valide. Hanno sicuramente molte più telecamere rispetto a quelle normali, perchè non fidarmi di quello che mi dicono, anche se faccio fatica (ride ndr)? Sarebbe sbagliato cominciare con le polemiche, mi prendo quello che c'è stato di bello. Abbiamo una transizione in questa stagione che non ha un obiettivo sportivo vero e proprio. Con il presidente Commisso e questa proprietà diventeremo una squadra fortemente competitiva. Castrovilli? E' un calciatore forte che si sta ancora formando, ma è un classico calciatore moderno che piace ai centrocampisti per i suoi inserimenti. In questa stagione capiremo cosa potremo fare nel futuro, voglio dire ai tifosi di avere pazienza e farci lavorare, poi ci sarà da divertirsi. Raphinha preso? Ci piace, ma da qui a dire che è nostro ce ne passa, sarà una settimana particolare e vogliamo farci trovare pronti. Reparto da rinforzare? La fascia sinistra, bisogna vedere se uscirà Biraghi e sicuramente prenderemo un altro difensore. Poi un esterno offensivo, lì siamo solo con Chiesa, Sottil e Ribery. In cosa è diverso Commisso dagli altri? Ha una forte italianità, è venuto qui per fare qualcosa per Firenze. Partirà dalla sostanza e quindi dalle strutture, farà il centro d'allenamento e poi lo stadio. Lui ha 4500 dipendenti che conosce tutti, questa è una cosa incredibile


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