Castrovilli e Sottil oro per la Fiorentina di Commisso

Continua la crescita dei gioielli viola: il numero 8 titolare fisso verso la Nazionale, per l'esterno pronto il rinnovo
Castrovilli e Sottil oro per la Fiorentina di Commisso© Roberto Bregani/Massimo Sestini
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FIRENZE - Sono l’anima verde della Fiorentina, i gemelli (diversi) cresciuti nello stesso settore giovanile, capaci di convincere contemporaneamente Montella a dargli uno spazio crescente ma anche di solleticare l’attenzione del Ct Mancini ("Chiamerò anche loro"). Castrovilli, l’etoile del rettangolo verde, è diventato l’imprescindibile, sempre titolare, sostituito 4 volte, nei minuti finali giusto per fargli riprendere fiato, mentre Sottil è quello che, nelle due gare in cui è stato chiamato a subentrare (Sampdoria e Brescia, dopo le due da titolare giocate con Napoli e Genoa, quando Ribery doveva ancora ritrovare la condizione migliore), non ha sbagliato mai, nemmeno nella posizione per lui inedita - in un match ufficiale - di quinto di centrocampo. Anche per questo, sono il valore aggiunto del club, la risorsa doppia di Montella, da sfruttare sempre e comunque, pure per un pugno di minuti.

Sottil, come aveva fatto fin da subito Federico Chiesa, ha fatto vedere di aver messo da una parte il peso di essere figlio d’arte (suo padre Andrea è stato un calciatore sotto la gestione Cecchi Gori), sta solo pensando a lavorare. Per entrambi è stato decisivo il giudizio del tecnico: è stato Montella a toglierli dal mercato la scorsa estate. E se il centrocampista è stato lesto a guadagnarsi subito uno spazio importante, l’esterno offensivo ha imparato a capitalizzare l’attimo sempre, aspettando la firma sul prolungamento di contratto. La politica di Commisso, quella della valorizzazione del Made in Florence, ha fatto muovere per tempo il direttore sportivo Pradè per far sedere tutti al tavolo della trattativa per continuare un rapporto che, con questi ragazzi, dura da una vita.

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