Fiorentina, per Ribery titolare Iachini è pronto a smontare la Viola

La tentazione di schierare subito il campione francese è forte: tornerebbe in ballo anche la questione del modulo
Fiorentina, per Ribery titolare Iachini è pronto a smontare la Viola© Getty Images
2 min

FIRENZE - Ribery c'è. Il talento francese è fra i convocati dopo quasi sette mesi dall'ultima volta contro il Lecce. Ma è davvero forte anche la tentazione di farlo partire dal primo minuto. Perché? Perché è FR7. Nessun altro giocatore avrebbe posto all'allenatore un dilemma tanto grande. E allora il tecnico si è preso tutto il tempo possibile a disposizione prima di arrivare a una decisione finale. Deciderà oggi. Intanto la certezza è che Ribery riassapora l'odore del campo, da vicino, durante una partita di serie A. Che fosse nella lista era già nella già nell'aria, ma adesso è ufficiale. Entrerà dal tunnel, vivrà lo spogliatoio con i suoi compagni e questo è certo. Il passo successivo invece è meno semplice. Ma la rifinitura di questa mattina chiarirà tutti i dubbi dopo un summit fra tutte le parti in causa dal giocatore ai medici passando per Iachini. Verranno valutate condizioni e sensazioni, tutto nei minimi dettagli per non rischiare nulla. Ribery giocherà, da capire solo se titolare o in corsa.

Tradizione o innovazione? La prima curiosità a cui dovrà rispondere la formazione di Beppe Iachini è proprio questa, fra tentazioni e colpo di scena. Cominciamo dalle certezze in cui troneggia Chiesa. Altre invece sono ancora le incognite su con riflettere. Se Ribery sarà in campo veramente dal primo minuto potrebbe cambiare anche la posizione di Federico, arretrato oppure ancora lì davanti proprio a far coppia con Ribery. Se invece giocherà una punta classica il ballottaggio vede favorito Vlahovic su Cutrone. E chi giocherà stasera magari riposerà la prossima volta all'Olimpico o in quella ancora successiva. Ci sarà spazio per tutti nelle dodici partite che rimangono. Dusan ha avuto la fiducia totale dell'allenatore nelle ultime tre gare, mentre Cutrone ha avuto meno spazio. 

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport


© RIPRODUZIONE RISERVATA