FIRENZE - Due gol, la prima doppietta in carriera in Serie A, e un assist. Sotto gli occhi del Ct Roberto Mancini, Gaetano Castrovilli ha seppellito quello che fino alla passata stagione era il suo record di marcature in campionato, 3, perché oggi sono già 4 le reti all’attivo. Il nuovo 10 di Firenze, ieri sera, ha colto l’attimo. Ha dedicato il primo gol a Franck Ribery, seduto nello Sky box del Franchi, out per infortunio, indicando il suo numero, il 7, con le mani, come era accaduto la passata stagione a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Al secondo ha mimato il gesto del cuore, lo stesso che aveva mostrato col Torino, per salutare la fidanzata Rachele ed è corso in tribuna per festeggiare coi compagni rimasti fuori. Perché il gruppo diventa forte anche così, Gaetano lo sa bene. Poi, dagli spogliatoi, ha condiviso la sua gioia a mezzo social, rilanciando i messaggi di club e procuratore che ne suggellavano il momento.
Gol e contratto
Davanti a Giancarlo Antognoni, il 10 per antonomasia, a Firenze, Castrovilli si è preso lo scettro, pronto a dettare legge anche in area piccola, proprio come gli aveva chiesto il suo allenatore. E’ già pronto il prolungamento del suo contratto con la squadra viola: è solo questione di giorni e poi sarà tutto messo nero su bianco, con allungamento fino al 2025 e adeguamento economico. Rocco Commisso, fin dall’estate, è voluto ripartire da lui, indicandolo a simbolo della squadra. Non è un caso che Gaetano sia finito al centro dello shooting fotografico scattato in occasione della presentazione delle nuove maglie. La Fiorentina ha resistito - già dallo scorso gennaio - agli assalti del mercato, non ascoltando nemmeno possibili offerte milionarie: il figlio del vivaio, lanciato un anno fa da Vincenzo Montella sul palcoscenico del calcio italiano, si è già preso, oltre al presente, anche il futuro. Intanto, sette anni dopo Giuseppe Rossi, Castrovilli è il primo giocatore viola a [...]