Fiorentina-Crotone 2-1: riscatto Prandelli, Stroppa rimane ultimo

I viola cancellano la dolorosa sconfitta di Napoli e grazie ai gol di Bonaventura e Vlahovic si prendono i tre punti. Inutile nel secondo tempo la rete di Simy
Fiorentina-Crotone 2-1: riscatto Prandelli, Stroppa rimane ultimo© ANSA
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Dopo il “Maradonazo” di Napoli, Cesare Prandelli aveva chiesto una Fiorentina spietata e contro il Crotone viene accontentato, grazie soprattutto ad un ispirato Castrovilli – dalla cui testa e piedi nascono i due gol viola, a firma Bonaventura e Vlahovic – e un Ribery tornato in forma. Nella piovosa serata del Franchi, la Viola dimostra le sue vere qualità ma soprattutto quella sicurezza che era mancata contro Insigne e compagni. Il tecnico viola conferma nove undicesimi della formazione vista lo scorso weekend: fuori Venuti e Callejon, dentro Caceres e Bonaventura. La musica in campo non potrebbe essere più diversa.

La sblocca Bonaventura

Parte bene la Fiorentina che gioca alta e si fa subito pericolosa in un paio di occasioni soprattutto con Castrovilli, determinante nel creare superiorità in area del Crotone. Il vantaggio viola arriva dopo venti minuti con il primo gol in stagione – e anche con la maglia viola – di Bonaventura che da fuori area si inventa una vera magia. Tutto nasce dal solito Castrovilli che va via a Djidji con tanto di tunnel e prova l’imbucata: la respinta di Reca è troppo corta e la palla arriva all’ex Milan che stoppa di petto e al volo, di mezzo esterno, la mette all'incrocio alle spalle di Cordaz.

Vlahovic raddoppia

Anche dopo il vantaggio, la Fiorentina continua a girare per il campo con il coltello tra i denti e non accenna a diminuire il ritmo, tanto che alla mezz'ora arriva anche il raddoppio di Vlahovic. Decisivo ancora il numero 10 viola, che se ne va sulla trequarti con un velo e serve Ribery. Il francese prende il tempo e di prima confeziona un perfetto assist che l'attaccante serbo colpisce di piatto a botta sicura. Il 20enne di Belgrado sale così a 7 gol in 18 presenze, migliorando già i suoi numeri rispetto allo scorso campionato: tra i giocatori con almeno sette centri nei top-5 campionati europei, solo Moise Kean e Erling Haaland (entrambi classe 2000) sono più giovani di Vlahovic.

Accorcia Simy

Nel secondo tempo i ritmi non calano e dopo cinque minuti dalla ripresa del gioco Vlahovic è di nuovo lanciato in campo aperto ma sbaglia tutto all’ingresso in area. Il Crotone continua a soffrire l’aggressività della Fiorentina, che si vede annullare il terzo gol per tocco di mano in area di Pezzella. Stroppa cerca di rivitalizzare i suoi inserendo Benali al posto di Vulic e il Crotone accorcia al 66’ con Simy, il suo uomo più in forma, che è bravo a prendere il tempo a Caceres e a segnare di testa senza quasi staccare i piedi da terra. Anche Prandelli sfrutta forze fresche: fuori Igor e Vlahovic, dentro Martinez Quarta e Kouame.

La Viola soffre ma regge

La Fiorentina soffre ma regge: al 79’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, gli uomini di Prandelli protestano anche per un rigore non fischiato dopo un presunto fallo su Ribery in area ma l’arbitro Piccinini lascia correre. Per gli uomini di Stroppa non c’è più tempo e la Fiorentina torna a vincere grazie ad una risposta convincente e positiva del gruppo, che reagisce bene dopo la disfatta di Napoli e agguanta il 12esimo posto superando in classifica il Bologna, domani atteso a Torino dalla Juventus. Crisi nera invece per il Crotone che resta bloccato in ultima posizione e alla prossima giornata è atteso dalla sfida salvezza contro il Genoa: con solo 12 punti in classifica, per calabresi è già dentro o fuori.

Fiorentina-Crotone 2-1: tabellino e statistiche


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