Calciomercato Fiorentina: Praet, pronti 7 milioni

In giornata sarà formalizzata l'offerta al Leicester per il cartellino del belga. Pradè proporrà anche la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto legato alle presenze
Calciomercato Fiorentina: Praet, pronti 7 milioni© LAPRESSE
Andrea Giannattasio
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FIRENZE - Sarà formalizzata oggi la prima proposta della Fiorentina al Leicester per il cartellino di Dennis Praet: dopo i contatti preliminari, proseguiti nel corso della settimana, i viola adesso sono pronti a passare dalle parole ai fatti e inoltreranno formalmente agli inglesi la loro offerta iniziale pari a 7 milioni di euro per rilevare il cartellino dell’ex Samp, lo scorso anno in prestito al Torino (che resta in corsa sul giocatore al pari dei toscani). La sensazione è che la risposta delle Foxes sarà all’inizio negativa - Praet viene valutato almeno il doppio - ma non per questo Pradè e la sua squadra mercato saranno destinati a gettare la spugna in partenza. L’intenzione dei viola è infatti quella di andare al rilancio ed eventualmente proporre al Leicester una formula diversa, come un prestito oneroso con obbligo di riscatto legato alle presenze che il belga riuscirà a totalizzare a Firenze. L’alternativa (più costosa e per questo al momento sullo sfondo) resta Bajrami dell’Empoli, sul quale però c'è una forte concorrenza dall'estero.

Sms d'amore

In attesa di capire chi sarà chiamato a sostituire Castrovilli, sono intanto iniziati ad arrivare i primi messaggi d’amore del neo portiere in pectore Pierluigi Gollini, che in queste ore si è già messo in contatto con gli addetti ai lavori che, quando aveva 16 anni, lo portavano ogni giorno dal convitto in cui viveva fino ai campi della Trave: «Anche se ho vissuto lì solo un anno, sono stato molto bene e mi ricordo ancora tutto alla perfezione: ora c’è da aspettare qualche giorno» il senso delle frasi rivolte a chi, quel portiere esuberante ma dal cuore gentile, lo ha visto crescere fin da quando era un ragazzo, prima che spiccasse il volo verso lo United di Ferguson (scelta che a quei tempi - era il 2011 - mandò su tutte le furie l’allora ds Corvino). La fumata bianca è dietro l’angolo: tra oggi e domani l’ex Atalanta è atteso a Firenze, dove svolgerà le visite mediche e si metterà a disposizione di Vincenzo Italiano per il pre-ritiro di Coverciano.

Allusioni social

Ma quello di Gollini non sarà l’unico innesto del quale potrà beneficiare il tecnico: per oggi infatti è atteso in città anche Rolando Mandragora, che potrà apporre la sua firma sul contratto con la Fiorentina fino al 2026 e mettersi fin da domani al lavoro coi nuovi compagni. L’ufficialità dell’ex Toro è solo questione di ore visto che già da ieri, sui social, il club ha iniziato a lanciare segnali sull’arrivo del mediano, postando un’immagine con gli inequivocabili fiori (viola) della pianta di mandragora.

Rush per due

Finita qui? Nemmeno per sogno. Le prossime 72 ore infatti saranno decisive anche per provare a chiudere le altre due operazioni sulle quali la Fiorentina è al lavoro da tempo e che sono ormai arrivate alla stretta finale, ovvero quelle per Dodô e Jovic. Per il terzino dello Shakhtar la distanza tra domanda e offerta si sta assottigliando e l’accordo totale è atteso al massimo per mercoledì (ballano ancora un paio di milioni), visto che oltretutto il giocatore sul proprio profilo Instagram ha già eliminato dalla biografia il suo club d’appartenenza, lasciando solo il nome dello sponsor tecnico e quello della consorte Amanda (messaggio più che chiaro in tempo di calciomercato). Servirà qualche altra ora di pazienza anche per la punta del Real Madrid, con la quale - come per Dodô - la Fiorentina ha già trovato un accordo totale mentre resta da limare quello con i Blancos, che stanno da qualche giorno spingendo per una formula che preveda l’acquisto a titolo definitivo.


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