Fiorentina, lo sfratto dal Franchi costa 24 milioni

Impossibile avere oltre 20.000 abbonati e almeno 30.000 presenze: un danno gigantesco
Fiorentina, lo sfratto dal Franchi costa 24 milioni© LAPRESSE
Francesco Gensini
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FIRENZE - Due anni lontani da Firenze sono lunghi, lunghissimi, e provocheranno una serie di problemi, logistici e economici, già facilmente individuati, perché serve uno stadio che accolga la squadra viola per le stagioni 2024-’25 e 2025-’26, quelle in cui il “Franchi” sarà inagibile per i lavori imponenti di ristrutturazione che a fine estate 2026 ne consegneranno un altro nuovo di zecca. 

Centinaia di chilometri

Ieri il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha ribadito che «i rapporti tra il Comune e la Fiorentina sono eccellenti e che c’è un tavolo aperto per risolvere insieme questa fase complessa, nell’interesse della città, della società e dei tifosi», ma quasi nello stesso momento la miglior soluzione possibile di nome Empoli si è allontanata. «Non ci è arrivata alcuna richiesta né dal Comune di Firenze e né dall’Acf Fiorentina - sono state le parole del primo cittadino di Empoli, Brenda Bernini – in merito al possibile utilizzo dello Stadio “Castellani”, ma se pervenisse una simile richiesta dico che la nostra città difficilmente potrebbe sopportare l’aggravio che impone la gestione di due squadre di A». La Fiorentina ha tempo fino a giugno 2024 per comunicare alla Lega la destinazione scelta, ma qualunque essa sia si parla di centinaia di chilometri per ogni partita “casalinga”.

Incassi dimezzati

Aspetto economico ed aspetto affettivo saranno i più penalizzati dalla questione logistica e, per non volere mettere subito i soldi al centro di tutto, va detto che la squadra viola di scena in un’altra regione impedirà a migliaia di abituali frequentatori del “Franchi” di essere presenti: il riferimento, intanto, va alle persone meno abbienti, a quelle meno giovani, ma anche a bambini e giovanissimi (sono tanti ogni volta a Campo di Marte), perché a metà settimana o a ridosso di un giorno di scuola sarà difficile trovarli sugli spalti. E così, meno spettatori uguale meno introiti, si entra nella sfera economica che riguarda Acf Fiorentina. Ricordato che in questa stagione la società viola ha 21.900 abbonati e una media di oltre 32.000 spettatori nelle partite interne, quelli sono numeri che andranno dimenticati per le due stagioni in questione (ma con effetto anche sulla prossima, visto e considerato che da gennaio 2024 la Curva Ferrovia rimarrà chiusa perché la prima interessata dai lavori). Dopo studio fatto, il club di Commisso ha già messo in preventivo di dimezzare la quota annuale proveniente dal botteghino che è di circa otto milioni, a salire fino a nove-dieci se la squadra va avanti nelle competizioni extra Serie A come sta facendo attualmente: una perdita di quattro-cinque milioni a cui, però bisogna aggiungere annessi e connessi per una diminuzione complessiva del fatturato, stimata ancora dall’ufficio competente del club viola, nell’ordine del 15-20 per cento e un valore di dodici milioni circa. Sempre relativamente a ciascuna delle due stagioni con la Fiorentina lontana da Firenze. 


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