© SESTINI MASSIMO
Fiorentina
Italiano (all.) 6,5
Con nove elementi diversi rispetto a giovedì, la risposta che la squadra dà è quella di un gruppo concentrato. L’ottavo posto resta alla portata.
Cerofolini 6
La prima uscita di pugno non è bella ma efficace. Per il resto spettatore non pagante.
Venuti 6
Bravo a dare il la all’azione dell’1-0, è attento in fase difensiva e si propone in attacco.
Dodo (30’ st) 6
Sfrutta le lunghe leve per dare vivacità alla squadra.
Milenkovic 6
Guida con sicurezza il reparto difensivo. Rischia nel finale perdendosi Vivaldo.
Igor 6,5
Attento nelle letture, con la palla al piede prova ad avanzare. Provvidenziale a deviare una botta di Becao.
Biraghi 6
Per questione di centimetri sfiora su punizione il raddoppio poi è chiamato a battagliare con Ebosele, che lo impegna costantemente.
Terzic (15’ st) 6
Contribuisce senza sbavature a portare a casa la vittoria.
Castrovilli 7
Ha spazio e si proietta in attacc o come quando sfrutta al meglio una corta respinta di Becao e realizza l’1-0. Dal suo piede nasce il raddoppio di Bonaventura.
Duncan 6,5
Il suo biglietto da visita è una botta da 30 metri con cui centra il palo e sui cui sviluppi nasce il vantaggio. Resta uno dei più attivi.
Mandragora (15’ st) 6
Solito lavoro nascosto per mettere in cassaforte i tre punti.
Ikoné 6
Spezza l’inerzia della sua gara con un lancio col contagiri per Brekalo che manda in porta il croato.
Gonzalez (1’ st) 6
Ha la stessa voglia di sempre di spaccare il mondo ma è poco lucido al momento di fare la scelta giusta, come quando tenta lo scavetto in area divorandosi il 2-0.
Barak 5,5
Il fischio di Paterna sul rigore (poi tolto) su Kouame gli nega il 2-0 ma da quel momento combina poco. Altra riprova del suo periodo no.
Bonaventura (26’ st) 6
Mette al servizio della squadra la sua qualità per blindare il successo e impreziosisce la sua prova col gol del 2-0. Ingenuo il rosso a gara finita per la rissa con Becao.
Brekalo 6,5
Smaltiti i problemi alla testa, si dimostra frizzante in avvio e solo il palo (il terzo in stagione) gli nega la gioia del primo gol viola.
Kouame 5,5
Torna a fare la prima punta due mesi dopo l’ultima volta e solo un fuorigioco millimetrico non gli permette di guadagnarsi un rigore. Sbaglia a inizio ripresa la rete del 2-0.