Lucas Beltran e Selección, un legame forte, nonostante l'ultimo periodo. Lo ha confermato sulle pagine del nostro quotidiano il nove della Fiorentina: il suo sogno rimane sempre la Nazionale argentina, e l'obiettivo è il Mondiale del 2026. Ha già frequentato la 'Scaloneta', convocato per due volte, sia a settembre che a ottobre 2023, senza però mai giocare. L'ultima esperienza in Albiceleste risale al fallimentare torneo olimpico giocato con l'Under 23 di Mascherano, a Parigi. Poi è uscito dal radar.
Ipotesi Italia per Beltran
Se continuerà a giocare con continuità (e bene) a Firenze, il Vikingo potrebbe rientrare tra i convocati a marzo prossimo, per le due partitissime contro Uruguay e Brasile. In caso contrario, potrebbe riaprirsi una piccola porticina che porta all'azzurro, a oggi poco più di una suggestione: come tanti suoi connazionali, anche Beltran ha il passaporto italiano (i bisnonni erano piemontesi) e già al tempo degli esordi col River Plate il suo nome era stato inserito nella lunga lista di 'italo-argentini utilizzabili' stilata nell'ultimo semestre di Mancini. Poi era arrivata la chiamata dall'Argentina - anche per far desistere la Federazione Italiana - il cambio della guardia sulla panchina azzurra e la questione era stata archiviata. Adesso però Spalletti è alla ricerca di trequartisti e, nonostante abbia sempre professato la volontà di giocare in Albiceleste, Beltran - ancora a zero minuti con l'Argentina - in caso di un'ulteriore esclusione di Scaloni potrebbe prendere di nuovo in considerazione l'ipotesi azzurra.