
"No, non siamo amareggiati. Oggi siamo proprio incazzati neri". Il durissimo sfogo del direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, a arriva pochi minuti di distanza dalla pesante sconfitta in campionato della Viola contro il Monza. Un 2-1 che non è andato affatto giù al dirigente del club toscano: "Mancano ancora dieci giorni alla fine del mercato, chi ha il mal di pancia ce lo venga a dire e troviamo una soluzione", ha sbottato Pradè, visibilmente contrariato.
L'attacco di Pradè alla squadra in tv
"Qui serve ritornare quelli che eravamo prima - ha continuato il ds viola ai canali ufficiali del club -. Abbiamo perso la nostra umiltà e la nostra identità. Abbiamo cercato di dare delle motivazioni a tutto questo ma adesso basta. Non va più bene, si cambia regime da subito, si cambia il nostro modo di essere e di pensare. La mattina si arriva e si va via la sera tardi. Ci scusiamo con i nostri tifosi, con il nostro presidente per la figuraccia che abbiamo fatto. Non si può perdere una partita del genere, abbiamo delle ambizioni e delle motivazioni, vogliamo arrivare in alto e così non si va da nessuna parte", ha concluso un Pradè letteralmente furioso.