La Fiorentina per la terza volta consecutiva è in semifinale di Conference League. Dopo aver eliminato il Celje, con più problemi del previsto e qualche tensione tra i due allenatori, la squadra di Palladino si giocherà un posto in finale contro il Betis di Pellegrini. L'andata della sfida è in programma per l'1 maggio al Benito Villamarin e per promuovere la trasferta a Siviglia la Fiorentina sui social ha postato un'iconica scena del film cult di Pieraccioni, grande tifoso viola, "Il Ciclone".
Pieraccioni, la battuta de "Il Ciclone" e la Fiorentina in semifinale
Nelle battute finali del film, c'è Levante, il protagonista, che dopo essersi innamorato di una ballerina spagnola urla a suo nonno Gino: "Gino, me no vo in Spagna". E la voce di uno dei registi italiani più grandi di sempre Mario Monicelli, Gino nel film, risponde: "Olè". Una scena entrata nell'immaginario comune degli italiani e che calza a pennello con il futuro prossimo della Fiorentina. L'account TikTok e Instagram del club ha messo lo stemma della Fiorentina sulla faccia di Pieraccioni e quello della Conference League sulla casa in lontananza di nonno Gino. Il post nel giro di poche ore ha fatto il giro del web e lo stesso Pieraccioni ha commentato scrivendo: "E dopo Fuochi d'artificio", citando un altro suo film "Fuochi d'artificio", uscito proprio l'anno dopo de "Il Ciclone". Chissà quanti tifosi viola avranno esclamato l'iconica frase guardando i voli per Siviglia. La Fiorentina vuole scrivere un altro pezzo di storia europea e i tifosi sono più compatti che mai.