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FROSINONE - Da ieri il Frosinone è già in Serie B: a questo punto è chiaro che per la società canarina si deve iniziare a pensare alla prossima stagione. Il presidente Stirpe ha già dichiarato che un club cresciuto in maniera così importante negli ultimi anni, non potrà mai partecipare a un campionato di Serie B facendo la comparsa. Vale a dire che il patron è pronto a riprovare da subito la risalita in Serie A. Ci sono le basi: del resto ben 15 giocatori sono sotto contratto anche per la prossima stagione. I portieri Bardi e Iacobucci; i difensori Ariaudo, Capuano, Krajnc e Brighenti; i centrocampisti Gori, Maiello, Chibsah, Beghetto e Paganini; gli attaccanti Ciofani, Ciano, Dionisi e Trotta. Già così il gruppo ha la possibilità di vincere un campionato di Serie B, ma resta da vedere chi vorrà restare e chi vorrà andar via. Il primo pensiero di Stirpe dovrebbe riguardare la scelta del nuovo direttore sportivo. Il tutto in considerazione della rescissione consensuale con Giannitti, che era stato grande protagonista con tre promozioni in pochi anni, arrivata a fine marzo, e il “fallimento” da parte del consulente di mercato Capozucca. C'è da capire se Stirpe punterà su un profilo giovane o su uno esperto per la categoria. Per il discorso allenatore, considerato che Baroni (come Longo) ha un altro anno di contratto, Stirpe affiderà la squadra all'ex Benevento. A meno che entrambi non abbiano richieste più allettanti e preferiscono rescindere.