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GENOVA - "Felici di giocare davanti ai nostri tifosi, ci aspettiamo un bello spettacolo sugli spalti". Questo il pensiero di Aurelio Andreazzoli, tecnico di un Genoa che, dopo l'ottimo pari di Roma, si appresterà ad esordire contro la Fiorentina, al "Ferraris", davanti al tifo rossoblù: "Mi aspetto anche che i miei ragazzi siano all'altezza delle aspettative. Credo sarà una gara aperta - spiega in conferenza stampa -, conosco Montella e li ho visti contro il Napoli: manterranno la loro idea di gioco. Formazione? Rispetto alla gara con la Roma avremo Agudelo e Pajac che erano squalificati, vedremo l'allenamento di Saponara per testare la sua condizione, che ora è deficitaria. La salute dei giocatori viene sempre prima di tutto il resto. Mercato? Non è bello che termini otto giorni dopo l'inizio del campionato, non fa bene a calciatori e addetti ai lavori. Ai miei ragazzi chiederò quello che ho chiesto dopo il primo tempo con i giallorossi: cioè giocare senza remore. Fiorentina? Li ho visti contro il Napoli e sono stati arrembanti, hanno lottato per vincere e sono stati puniti dagli episodi. L'intesa Pinamonti-Kouamè? Può migliorare, e non vale solo per loro, ma per tutti i reparti. Serve qualità nella finalizzazione e il fatto che due attaccanti giovani abbiano già trovato il gol è bello. Ora viene il difficile, si è sbozzato un blocco di marmo: bisogna dargli le sembianze e poi raffinare" conclude Andreazzoli.