Inter, Spalletti: «Icardi? Faccio i complimenti a chi fa parte dello spogliatoio»

Il tecnico elogia i protagonisti del derby vinto 3-2 contro il Milan: «Bravi Lautaro, Politano e Perisic»
Inter, Spalletti: «Icardi? Faccio i complimenti a chi fa parte dello spogliatoio»© ANSA
3 min

MILANO - Luciano Spalletti torna a sorridere dopo le cocenti delusioni maturate nell'ultimo periodo, non ultima l'eliminazione dall'Europa League. Lo fa nel modo più bello, vincendo 3-2 un derby al cardiopalma dalla doppia valenza, in considerazione del controsorpasso in classifica proprio ai danni dei cugini: «Quando esci da una competizione così tutti ti saltano addosso, perché quando hai una storia così e ti chiami Inter e non fai bene chiarezza su ciò che è successo si rischia di portarsi dietro delle scorie. Bisogna ripristinare ruoli e comportamenti, individualmente e poi portati in un atteggiamento di squadra, dimenticando ciò che è successo prima. Quando ti ripetono che nella partita prima hai perso, perdi un pezzettino di partita. Analizzando ciò che è accaduto, ci siamo messi tutto alle spalle e siamo ripartiti, scavando un solco rispetto a quanto successo giovedì. Vecino? Ne ho tre a disposizione, lui ha più gamba degli altri centrocampisti, ha fatto una grande partita. Ha una falcata facile, basta che glielo dica il cervello e le gambe fanno quello che vogliono. Fa 14 km a partita e ci ha messo grande intensità», le parole del tecnico ex Roma ai microfoni di 'Sky Sport'.

STOCCATA A ICARDI - Immancabile la domanda su Icardi, ormai corpo avulso in questa Inter: «Icardi? Serve dire bravo a Lautaro per il rigore e per i suoi tagli, serve dire bravo a Perisic per i rientri. Bravi a quelli che sono dentro lo spogliatoio, si deve stare con loro in queste difficoltà. Per esempio, Brozovic stasera non stava benissimo. Quando fai parte di una squadra come l’Inter, bisogna andare a pizzicare lì dentro (nel senso di appartenenza e di amore per la maglia, ndr). Poi, ognuno le spiega come vuole. Bisogna capire quando essere più comprensivi e quando più duri, passa tutto da queste cose. Bisogna avere dei giocatori che svoltano completamente, sopratutto quando si gioca contro queste squadre come il Milan in un grande momento».

IL DERBY DI LAUTARO - «Il Milan ha fatto anche una grande partita, a viso aperto, hanno onorato il calcio e la bellezza del derby di Milano. Se lo sono guadagnati i milanesi questo derby qui, giusto abbiano i meriti, le squadre lo hanno meritato», spiega Spalletti, secondo cui i suoi ragazzi «hanno mantenuto la lucidità. Sul secondo gol vanno velocemente a battere l'angolo, noi eravamo in due in ritardo a fare le marcature, la buttano dentro, hanno calciatori che crossano bene. Siamo una squadra fisica con de Vrij e Skriniar, è difficile farci gol». Quindi l'elogio a Martinez: «Lautaro è bravo a venire incontro, è bravo di testa, con la palla sui piedi, basta guardarlo negli occhi e lo si capisce che vuole prendersi le responsabilità. Abbiamo trovato l'attaccante forte che ci vuole», conclude.

Milan-Inter, statistiche e tabellino


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video