Spalletti, conferenza Napoli-Inter: Saliamo sul pullman Champions

Il tecnico nerazzurro glissa sul suo futuro e poi riabbraccia Icardi: «Vuole restare? A noi fa piacere»
Spalletti, conferenza Napoli-Inter: Saliamo sul pullman Champions© Inter via Getty Images
4 min

MILANO - La trasferta dell'Inter al San Paolo contro il Napoli potrebbe valere la certezza della Champions e del terzo posto per i nerazzurri. Un obiettivo ambizioso che Luciano Spalletti ancora non considera acquisito: «Terzi dobbiamo ancora arrivarci. Parlare di un risultato scontato non mi trova d'accordo. Noi cerchiamo di affrontare sempre le partite per portare a casa il massimo. Ci sono due partite e siamo in condizioni di disputarle in maniera corretta perché ci siamo allenati bene e nelle ultime gare anche se non abbiamo vinto spesso le abbiamo affrontate bene. Si cerca di vincerla, anche a rischio di perderla. Non è la partita contro la Lazio dell'anno scorso, è una partita differente. E come ho detto prima, sappiamo che è una partita importantissima e diventa fondamentale arrivarci nel modo giusto, che vuol dire aver fatto le cose nella maniera corretta in settimana. Non sono tanto le intenzioni, è come ti comporti che fa la differenza». 

BILANCIO - Rispetto all'anno scorso, la stagione dell'Inter è decisamente più positiva.Il distacco dal Napoli è di 10 punti, contro i 19 di un anno fa: «Ci siamo impegnati molto facendo le cose in maniera seria e professionale. I calciatori lo sono e hanno sempre dato il massimo, poi in questo si torna al discorso del carattere che dipende il carattere che hai. Con quello riesci ad evidenziare le tue capacità oppure ad essere influenzato o influenzabile nela prestazione. Quello fa la differenza. Non siamo stati bravissimi a ribaltare tutto il modo di stare in campo perché qualche risultato l'abbiamo lasciato per strada anche quest'anno. L'anno scorso di più, quest'anno di meno, ma non solo per il risultato, proprio per l'atteggiamento della squadra, per la consapevolezza. Sotto questo aspetto dobbiamo fare dei passi in avanti. Però siamo cresciuti, abbiamo lavorato in maniera corretta e secondo me dei risultati si sono visti. Il massetto è stato fatto. Ora bisogna appoggiarci della roba sopra».

FUTURO - Innanzitutto si parla di futuro dell'Inter: «Aver raggiunto la Champions significa aver fatto bene nel presente per un futuro ancora migliore. Però è chiaro che c'è da risalire sul pullman che porta in Champions, dobbiamo farlo. Soprattutto dobbiamo portarci i milioni di interisti che se lo meritano e hanno fatto vedere grande attaccamento a questi colori e vanno portati nella competizione più bella del mondo». Capitolo Icardi: «Icardi è un buon ragazzo e un bravo calciatore e se lui dice che vuole rimanere all'Inter bisogna prendere in considerazione quel che dice. A noi fa piacere». Sul suo futuro non si sbilancia: «Se si vuole parlare di allenatori a me interessa solo Ancelotti perché è un maestro del nostro mestiere, una persona che stimo sotto tutti gli aspetti e uno dei più bravi, dei più grandi che ci sono stati nel nostro calcio. Penso a lui e a quel che fa fare alla sua squadra perché per me conta domani».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video