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MILANO - La nuova Inter di Antonio Conte è pronta al debutto in Serie A contro il Lecce. Domani sera alle ore 20:45 i nerazzurri scenderanno in campo allo Stadio Giuseppe Meazza e alla vigilia della sfida del monday night, l'allenatore ex Juventus ha parlato in conferenza stampa. "C'è tanta voglia di iniziare - ha dichiarato il tecnico -. C'è grande emozione perché si parte con una nuova sfida impegnativa. C'è grande entusiasmo e passione, sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto da quando siamo partiti. Ho trovato uomini prima di calciatori". Antonio Conte prosegue: "Partire con il piede giusto è sempre importante, sarà altrettanto importante vedere il giusto atteggiamento, la giusta idea, il giusto entusiasmo e la giusta passione. Vogliamo vincere la partita e portare un'idea affinché il tifoso si possa riconoscere nella squadra. Vogliamo creare entusiasmo tramite la partita. E' un ambiente nuovo, tutto da conquistare: l'unico mezzo che abbiamo è quello di lavorare sodo per costruire qualcosa di importante".
Scudetto, un obiettivo che manca da 10 anni
L'obiettivo, ovviamente, è quello di competere per lo Scudetto, un obiettivo che manca da dieci anni: "Sin dall'inizio ho detto che in questa nuova sfida avrei voluto avere anche una minima possibilità di poter competere per la vittoria. Penso che qui stiamo lavorando nella giusta maniera, stiamo costruendo qualcosa di importante Ciò che posso dire è che la rincorsa è iniziata. Devo essere obiettivo e dire che sicuramente c'è un gap molto importante nei confronti di due squadre, Juventus e Napoli. Però come ho sempre detto non vogliamo porci limiti. Solo il tempo ci dirà per cosa lotteremo. Di sicuro non dobbiamo lavorare bene, dobbiamo lavorare meglio degli altri. Mi dà fiducia avere un gruppo di giocatori che ha voglia di fare e che mi dà grande disponibilità. Quando c'è questo dico che non bisogna darsi limiti".
Inter, c'è un gap da colmare con Juve e Napoli
"Oltre al mercato - prosegue l'ex tecnico della Juventus - è importante riuscire a creare una base solida, una squadra che ha grande convinzione e che crede in ciò che fa. Solo il tempo potrà dire se questo gap è diminuito. Juve e Napoli sono intervenute in maniera importante sul mercato facendo cose giuste per cercare di migliorare, così come abbiamo fatto noi. Non possiamo però guardare le altre, bisogna concentrarsi su noi stessi e cerchiamo di dare il massimo. Il primo obiettivo è rendere orgogliosi i nostri tifosi della squadra. Se lo raggiungeremo sarà già importante".
Le aspettative di Antonio Conte
Conte dichiara: "Ho aspettative altissime, me le creo da solo ma c'è un motivo: ho bisogno di questa pressione. Cerco di trasferire queste aspettative ai miei giocatori perché non voglio che si creino alibi. Sono contento del percorso che abbiamo fatto insieme al club e ai calciatori fino ad ora. Quando arrivo al campo sono felice perché so che trovo un gruppo di calciatori pronti a sacrificarsi e a sudare. Questo non è scontato".
Il lavoro con la squadra: "Sono soddisfatto"
"Quando arrivi in un nuovo club e porti una nuova idea di calcio non è semplice: c'è sempre bisogno di tempo. Devo dire in maniera molto sincera che la disponibilità e l'apertura che ho avuto da parte dei calciatori ci ha permesso già di avere una nostra identità. Bisognerà fare degli step per migliorare, ma dopo circa un mese e mezzo posso ritenermi soddisfatto perché vedo che i giocatori sono entrati dentro l'idea di calcio che vogliamo. Da questo punto di vista sono contento. Detto questo, ci sarà da lavorare tanto sui dettagli, ma ci sarà tempo".
Lukaku, in coppia con Lautaro?
Antonio Conte ha anche parlato del grande acquisto dell'estate nerazzurra: Lukaku. "Romelu è arrivato carico di entusiasmo, si è fatto ben volere sin da subito dal gruppo: è un ragazzo solare e si è messo totalmente a disposizione. Sta lavorando duramente anche lui, è arrivato dopo un periodo in cui era ai margini allo United, quindi gli allenamenti non sono al 100%. Ha grandi margini di miglioramento, ho un potenziale enorme, anche perché ha solo 26 anni. L'ho provato in coppia con Lautaro, con Politano e con Esposito: tra questi giocatori sta nascendo una sinergia e questo mi rende contento.
Conte, il mercato e Icardi
"Mercato? Ne parlerà la società. C'è sempre stata molta chiarezza con i dirigenti, su tutto. Stiamo proseguendo su questa strada, abbiamo un rapporto di stima reciproca e sono contento per quello che stiamo creando". E su Icardi ammette: "Io ho grande rispetto nei confronti di tutti. Stiamo lavorando in maniera seria e non ci sono situazione di disturbo. Sapete benissimo che linea è stata presa nei confronti del giocatore, ma da parte mia non vedo nessuna turbativa."
Il rapporto tra Conte e i tifosi
"Quando sposo una causa divento totale per la causa, nel bene e nel male - prosegue il tecnico nerazzurro -. Non vado a cercare l'empatia del tifoso. Sono contento che ci sarà il pienone. C'è tanto entusiasmo e lo avvertiamo, è molto importante per noi. Inevitabilmente noi con le prestazione dovremo cercare di meritarci questo entusiasmo e questa passione per l'Inter".
La sfida con il suo passato: il Lecce
E sulla sfida di domani sera ammette: "Sono nato a Lecce e quella squadra è nel mio cuore. Il sorteggio è stato particolare ma sono contento di affrontare il Lecce perché vuol dire che è in Serie A. Vengono da due anni straordinari e saluterò tanti amici. Sarà una bella partita, ma inevitabilmente domani saremo avversari".