Trpišovský: «Conte uno dei migliori al mondo»

Il tecnico dello Slavia Praga ha parlato alla vigilia della sfida di domani contro l'Inter e ha lodato il tecnico pugliese e Martinez: "Dovremo fare attenzione a non prendere gol nei primi minuti. Lautaro è temibile".
Trpišovský: «Conte uno dei migliori al mondo»© AFPS
Andrea Ramazzotti
5 min

INVIATO A PRAGA - Il tecnico dello Slavia Jind?ich Trpišovský ha mostrato grande rispetto per l’Inter e per Antonio Conte, definito uno dei migliori 5 allenatori al mondo. Alla vigilia della gara di domani sera il tecnico dello Slavia Praga ha parlato con grande umiltà sera però nascondere il sogno di fare un’impresa.

Come sta la squadra?
Tomáš Sou?ek si è allenato, ma alcuni parametri non sono al top. Speriamo che sia pronto per domani. Oggi intanto si è allenato. Anche Masopust non è al top: diciamo che ha il 50% di possibilità di giocare.

Gli attaccanti non hanno segnato molto finora. E’ preoccupato?
La stagione finora è stata positiva e in campionato abbiamo vinto molto. Gli attaccanti devono segnare, ma deve funzionare anche la difesa perché le vittorie si ottengono di squadra. Questa sarà una partita diversa rispetto a quelle che giochiamo in campionato e stiamo pensando a come affrontarla nel migliore dei modi.

Cosa pensa dell’Inter adesso? Quanto è cambiata rispetto al match d’andata?
Lo stile di gioco dell’Inter è sempre lo stesso. Magari cambieranno qualcosa in mezzo al campo come posizione dei giocatori. L’ho vista anche contro il Torino e mi sono tenuto aggiornato guardando tutte le loro sfide di Champions. Contro le formazioni italiane è sempre difficile perché la loro strategia può sempre cambiare e bisogna sempre restare concentrati.

Pesa nella testa dei giocatori il fatto che il match di domani sarà importante, anzi decisivo per il vostro cammino in Europa? Pensate alla sfida contro il Borussia dell’ultima giornata?
Mi interessa vincere domani anche perché abbiamo venduto quasi tutti i biglietti dello stadio, mentre non mi interessa l’ultimo match contro il Borussia: l’unica cosa che mi passa per la testa è vincere una partita in casa. Vogliamo a tutti i costi i tre punti e poi penseremo al resto.

Le assenze di Sensi e Barella possono condizionare le sue scelte in mezzo al campo?
Penso che Barella sia stato uno dei migliori dell’Inter prima dell’infortunio contro il Torino. E’ una tipologia di giocatore diverso dagli altri, è bravo e mi dispiace che si sia fatto male alla prima stagione dell’Inter, dopo aver avuto un impatto così positivo. Al suo posto e al posto di Sensi vedremo chi giocherà: se Borja Valero o Candreva come interno. Non credo che l’Inter sia più debole adesso perché ha certe assenze. Sarà comunque durissima anche perché pure noi abbiamo qualche giocatore che non è al top. E’ normale dopo 3 mesi di stagione non essere freschi come in estate.

Cosa pensa di Conte? C’è qualcosa che vi accomuna come tecnici?
Conte ha già mostrato quello che può portare all’Inter. E’ uno dei migliori 5 allenatori al mondo: quando era al Chelsea l’ho studiato con attenzione e mi sono ispirato a lui. Sabato a Torino si è visto che la squadra è cresciuta e il gioco è nettamente migliorato rispetto all’inizio della stagione. L’Inter è stata protagonista del miglior inizio in campionato dal 1950-51 e questo non è un caso. Da quando li abbiamo affrontati sono cresciuti in difesa e fanno un pressing più efficace come hanno dimostrato nel primo tempo a Dortmund. Per Conte parla la sua carriera e i risultati che ha ottenuto ovunque: vuole solo vincere e non si distrae mai.

Conte all’Equipe ha parlato di sesso. Lei dà mai certi consigli ai suoi uomini? Io non intervengo nella vita sessuale dei miei giocatori. Hanno sufficiente esperienza, hanno le loro famiglie e sanno cosa fare.

Che differenze ci sono tra il Barcellona, l’Inter e il Borussia? Sono tre squadre diverse: l’Inter è veloce e pericolosa, ha Martinez che gioca tranquillo e sa farti male sottoporta con i suoi dribbling e il suo piede mancino. Dovremo fare attenzione alle loro ripartenze quando perderemo il pallone e anche ai tiri dalla distanza di Brozovic, Candreva e degli altri.

L’Inter in trasferta ha spesso segnato un gol dopo pochi minuti. Vi siete preparati perché ciò non accada? Ci eravamo preparati anche contro il Barcellona, ma Messi ha segnato subito. Abbiamo lavorato e cercheremo di stare attenti perché Martinez a Barcellona e a Dortmund ha fatto gol due volte nei primi 5’. Contro l’Inter comunque bisogna essere pronti fino al 95’.

La classifica attuale del girone rispecchia i valori visti finora?
Per come abbiamo giocato, abbiamo pochi punti. Abbiamo perso due partite in casa che non dovevamo perdere. Peccato perché contro il Barcellona avevamo giocato bene e meritavamo di vincerne una. Purtroppo abbiamo solo due punti e se vogliamo continuare la nostra avventura in Champions, domani dovremo vincere. Serviranno attenzione ed energia per segnare e conquistare un successo.


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