Sensi: "Il paragone con Iniesta? Un onore, ma non sono come lui"

Nella settimana del derby torna a parlare il centrocampista dell'Inter: "Ho sofferto tanto per gli infortuni. Eriksen ci fa fare un salto di qualità"
Sensi: "Il paragone con Iniesta? Un onore, ma non sono come lui"© Inter via Getty Images
2 min

MILANO - Stefano Sensi, dopo numerosi problemi fisici che lo hanno tenuto a lungo lontano dal campo, è tornato a parlare prima di far esprimere nuovamente i suoi piedi. Il centrocampista nerazzurro ai microfoni di Sky Sport ha parlato della sua assenza per infortunio: "Ho sofferto tanto perché gli infortuni mi hanno impedito di dare una mano alla squadra e di far parte delle vittorie che abbiamo portato a casa ma sono cose che fanno parte del nostro mestiere". Poi si è concentrato sulla stretta attualità, in particolar modo sul tema della settimana, il derby della Madonnina in programma domenica sera alle 20.45: "Il derby è una partita a sé, non contano la classifica né la tattica. Si vince con il cuore. Ibrahimovic? Bisogna stare attenti, è un campione, ha alzato la concentrazione di tutta la squadra". La crescita del calciatore romagnolo si deve tanto ad Antonio Conte, elogiato dal numero 12 interista: "Conte ci dà sempre la carica giusta, ci trasmette entusiasmo e ci dice quello che dobbiamo fare".

"Iniesta? Non sono come lui"

A margine di un evento Adidas, Sensi ha avuto anche l'occasione di parlare del suo nuovo compagno di squadra Eriksen: "Si deve ambientare. Sicuramente ci può dare una mano e far fare il salto di qualità che servirebbe forse a tutte le squadre". Non è scappato alla domanda su Iniesta, al quale è stato più volte paragonato: "Abbiamo caratteristiche simili ma non sono come lui. Sarebbe un onore".


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video