Conte: "Scudetto? Non abbiamo ancora fatto niente"

Il tecnico dell'Inter non ha voluto fare proclami in conferenza stampa prima della partita con il Cagliari: "Magari parlerò dopo, sappiamo benissimo le delusioni che ci sono dietro l’angolo"
Conte: "Scudetto? Non abbiamo ancora fatto niente"© Ansa
3 min

MILANO - "Scudetto? Guardo il presente come sempre, cercando di fare qualcosa di eccezionale e straordinario in Italia visto che negli ultimi nove anni solo una squadra è stata protagonista.". Sono le parole di Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Cagliari. Tante le domande sul primo posto con la vittoria del campionato sempre più vicina, ma il tecnico dell'Inter richiama tutti alla calma: "Non abbiamo ancora fatto niente. Abbiamo ridato credibilità all’Inter sia in Italia che in Europa. Ora dobbiamo fare l’ultimo step che è il più importante, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Magari parlerò dopo, sappiamo benissimo le delusioni che ci sono dietro l’angolo. Dobbiamo sfruttare il presente per poi, eventualmente, in futuro parlare di qualcosa di straordinario che è stato fatto. Proclami non ne facciamo perché non sono abituato a farne. Ora stiamo zitti e pedaliamo.". "Il dibattito nato dalla mia frase sull'estetica? - aggiunge Conte - Bisognerebbe dare enfasi e valore a quanto stanno facendo i ragazzi e non pensare se vogliamo vincere la Champions l'anno prossimo.".

"Nainggolan? Dobbiamo stare attenti"

Sul discorso turnover: "Non penso che sia il discorso di riposare o meno, per noi è la terza partita in una settimana e cercherà di fare le scelte migliori per mettere in campo una squadra competitiva che cerchi i tre punti. Sono state due gare combattute contro Bologna e Sassuolo ma siamo allenati e la squadra sta bene.". Poi sulla presenza dell'ex Radja Nainggolan: "Lo ringrazio per il periodo in cui è stato con noi, poi sono state fatte altre scelte. Dovremmo stare attenti a Radja visto che l’anno scorso abbiamo pareggiato per un suo gol e perché chi gioca con l’ex squadra ci mette sempre qualcosa in più.". Sempre sul Cagliari ha aggiunto: "Vedendo la rosa sorprende la posizione di classifica del Cagliari, per questo ci aspettiamo una gara difficile contro una squadra che vuole fare punti per ottenere la salvezza, erano partiti con altri obiettivi, ma adesso sono in una posizione pericolosa, nonostante abbiano una rosa buona e competitiva.". Infine sulle sfide che sta vivendo da quando è all'Inter: "Venire all’Inter è stata la scelta più difficile che potessi fare, sotto tutti i punti di vista. Ma non sono una persona che vive nel passato. Mi piace sempre mettermi in gioco e in discussione e l’Inter è stata perfetta. Io ho la testa dura e vado avanti. Sono pronto anche ad abbattere i muri con la testa.".


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video