Inter, Zhang jr. torna in Italia: ecco le sue priorità

Il presidente è già a Milano, agenda fitta: bisognerà risanare i conti, programmare la prossima stagione, parlare con Sala per l’impianto
Inter, Zhang jr. torna in Italia: ecco le sue priorità© EPA
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Ha anticipato tutti. Anche se probabilmente era stato programmato. Steven Zhang, infatti, già ieri è arrivato a Milano. E’ sbarcato con un volo privato, accompagnato da 4-5 collaboratori. Avendo potuto evitare quarantena per motivi di lavoro, attraverso un doppio tampone (48 ore prima di partire e poi dopo 5 giorni), il presidente ne ha approfittato per un rapido blitz nella sede del club, dove ha incontrato i due ad, Antonello e Marotta. Tuttavia, sarà effettivamente operativo da oggi, con una serie di riunioni già fissate nel quartier generale di viale Liberazione. La sua agenda, al momento, non è ancora completamente definita, ma tutto lascia credere che domani si presenti alla Pinetina, dove troverà Conte e il gruppo di giocatori che gli stanno per regalare lo scudetto. Non dovrebbe, invece, volare a Crotone. Anche perché il titolo, pur vincendo, non potrà essere festeggiato in Calabria, ma, nel caso, solo domenica, qualora l’Atalanta non facesse bottino pieno con il Sassuolo. Ad ogni modo, questi giorni serviranno per riprendere il pieno controllo della situazione. Inevitabile, infatti, che gli oltre 6 mesi di assenza si facciano sentire. Insomma, il futuro dell’Inter, con tutte le domande che si porta dietro, non verrà definito in tempi stretti, ma solo a scudetto acquisito, oppure direttamente a campionato concluso. Saranno settimane impegnative quelle che attendono il presidente nerazzurro, che, non a caso, avrebbe programmato si restare in Italia per qualche tempo.

Le priorità di Zhang Jr. all'Inter

La priorità, evidentemente, è la società. Per risolvere la pesante crisi finanziaria, Zhang jr. ha ormai scelto la strada di un prestito ponte, accettando anche tassi d’interesse tutt’altro che agevolati. L’operazione appare in dirittura d’arrivo, con Bain Capital, ma l’altro fondo, Oaktree, non è ancora tagliato fuori. Il denaro, circa 270 milioni, arriverà a Great Horizon, la holding lussemburghese di Suning, che lascerà in pegno le sue azioni. Da capire i passi successivi, perché il gruppo di Nanchino potrebbe subito liquidare LionRock, rilevandone il 31% dell’Inter in suo possesso, oppure attendere di individuare un altro socio, per una quota di minoranza, ma senza escludere l’eventualità di una cessione della maggioranza. In tal caso, la quasi totalità del prestito verrebbe girata nelle casse del club nerazzurro. Ma solo attraverso un aumento di capitale non verrebbe aumentato il debito a carico della società nerazzurra. E non si tratta di un dettaglio trascurabile. Visto che una delle risposte che dovrà dare Zhang jr. è cosa ne sarà dell’assetto azionario dell’Inter. 


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