Prima l’allenatore e poi il mercato. La dirigenza nerazzurra sa già che la priorità è vendere: addirittura il bilancio finale della campagna estiva dovrà produrre un attivo di una novantina di milioni. Ma scegliere chi sacrificare dipenderà, oltre che dalle varie offerte che arriveranno, anche dal progetto tecnico che verrà costruito insieme al nuovo allenatore, ovvero Simone Inzaghi (leggi: Inter, super offerta dell'Inter). E’ vero che l’ex-tecnico della Lazio adotta lo stesso 3-5-2 di Conte, ma ci sarà comunque da fare attenzione ai mal di pancia che potrebbero scoppiare dopo l’addio a Conte. Insomma, qualcuno tra i big, evidentemente quelli più appetiti, potrebbe spingere per seguire le orme del tecnico leccese. Non a caso, in viale Liberazione è stato preso in considerazione anche questo scenario. Nel frattempo, però, cominciano a rimbalzare indiscrezioni sugli approcci degli altri club ai gioielli interisti.
Bastoni, Lautaro e Hakimi: ecco chi può partire
A Conte, per intendersi, sabato scorso era stato comunicato che almeno uno tra Bastoni e Lautaro avrebbe dovuto essere sacrificato e che si lavorava affi nché non dovessero partire entrambi. Tuttavia, in queste ore, il fronte più caldo sembra essere quello di Hakimi. L’interesse del Bayern era fatto noto tempo, ma nelle ultime c’è stato anche un deciso inserimento del Psg. Dalla Francia rimbalza che ci sarebbero già stati contatti tra la dirigenza del club e l’agente del laterale, Camano. Evidentemente, l’Inter non può permettersi di alzare alcun muro. Anzi, probabilmente non si sbaglia a immaginare che, in viale Liberazione, sarebbero ben contenti se si scatenasse un’asta. Magari allargata anche ad una terza squadra in area Premier. Anche perché Hakimi, solo un anno fa, è stato acquistato dal Real Madrid per 45 milioni, bonus compresi: una cifra che rende complicato realizzare una signifi cativa plusvalenza, pur calcolando l’anno di ammortamento. Ma se si allargasse la concorrenza…
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