Inter, ostacoli per Dzeko e Zapata: poi serve comunque un'altra punta

Lukaku potrà partire solo quando Inzaghi avrà il sostituto: per il colombiano e il bosniaco trattative in salita Muriel, Raspadori, Correa e Keita fra gli obiettivi
Inter, ostacoli per Dzeko e Zapata: poi serve comunque un'altra punta
Andrea Ramazzotti
4 min

Con la partenza quasi certa di Lukaku, l'Inter vuole in tempi brevi un sostituto. Anzi, vuole chiudere l'operazione con il Chelsea quando avrà in mano un giocatore da mettere al centro dell'attacco al posto di Big Rom. Su questo punto nei dialoghi con la Granovskaia c'è stata grande chiarezza. In questo momento i due nomi forti sono quelli di Duvan Zapata e di Edin Dzeko, due piste non semplici per motivi diversi. L'Inter, però, di attaccanti ne cerca due (Pinamonti ha le valigie pronte): sul secondo resta da capire se sarà un'altra prima punta di peso (Scamacca in prestito con diritto "mascherato" era un'opzione forte e ci sono stati più contatti con il Sassuolo, ma è destinato alla Fiorentina che lo acquisterà) o una seconda punta.

Zapata può sostituire Lukaku: ma l'Atalanta deve prendere Abraham

[…] Il colombiano dell'Atalanta ha le caratteristiche fisiche per sostituire Lukaku anche se si tratta di due giocatori non paragonabili per molti aspetti. I contatti tra i due club, decisamente "amici", ci sono già stati, ma l'operazione entrerà nel vivo all'inizio della prossima settimana. Tutto sarebbe più facile se la Dea riuscisse ad arrivare ad Abraham del Chelsea, il cui acquisto sarebbe fi nanziato dalla partenza del trentenne Duvan. L'Inter parte da una base di 30 milioni più bonus; l'Atalanta punta a superare i 40. La differenza c'è, ma non sembra insormontabile. Sempre che Zapata non sia richiesto da un'altra squadra, anche all'estero.

Dzeko, la Roma non vuole cederlo ora

Se Zapata necessiterebbe di uno sforzo economico importante, magari diluito in più anni e inizialmente in prestito con diritto d'acquisto (come Romero al Tottenham), per il bosniaco della Roma l'impatto per l'acquisto del cartellino sarebbe assai minore vista l'età (35 anni). Il problema è rappresentato dal club giallorosso che ha già fatto sapere di non volerlo far partire a due settimane dal via del campionato. Un bell'ostacolo da superare. Marotta e Ausilio possono provarci solo se avranno dalla loro parte il giocatore, al quale propongono un biennale. L'affare è in salita, ma non va scartato perché Inzaghi lo stima e la dirigenza nerazzurra in passato ha fatto più tentativi (tutti falliti, l'ultimo a gennaio) per averlo.

Inter: tante le alternative in attacco, ma deve conoscere la Serie A

[…] . In generale l'Inter punta a rinforzare l'attacco con elementi che militano in Serie A perché non può permettersi di aspettare l'inserimento nel nostro torneo di una punta in arrivo dall'estero. A meno che non sia già stata nel nostro campionato e lo conosca. Riguardo al secondo rinforzo saranno necessarie diverse valutazioni. Le prime di natura economica: se Marotta e Ausilio compreranno Zapata, dovranno prendere l'altro attaccante spendendo poco. Sia che si tratti di un centravanti (Inzaghi stima sia Caicedo, che non rientra nei piani della Lazio, sia Petagna, che invece il Napoli non vuol far partire) sia una seconda punta (questa seconda opzione porterebbe a utilizzare a volte da "9" Martinez). […] Oppure potrebbe andare alla ricerca di elementi con diverse caratteristiche: Inzaghi stravede per Correa che ha chiesto la cessione, ma per trattare il Tucu con Lotito servono tra i 30 e i 40 milioni. Altri nomi sul taccuino sono quelli di Muriel, se Zapata non si muoverà dall'Atalanta, Raspadori e del low cost Keita.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video