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MILANO - L'Inter ha rinviato a domani gli esami strumentali per capire l'entità dell'infortunio di Joaquin Correa. L'argentino, uscito in lacrime dopo neppure 5' del match di ieri sera contro l'Empoli (ottavi di Coppa Italia), ha accusato un risentimento ai flessori della coscia sinistra. Quasi sicuramente si tratta di uno stiramento, almeno tra il primo e il secondo grado, ma l'entità del danno potrà essere accertata solo dalla risonanza magnetica che lo staff medico nerazzurro ha programmato domani, in modo da valutare bene il danno a distanza di qualche ora dal trauma. Le lacrime del calciatore all'uscita dal campo non fanno pensare a niente di buono, ma ad Appiano Gentile comunque nessuno vuole far drammi prima degli accertamenti. La speranza che si tratti di un problema risolvibile con uno stop di un mese c'è.
Sensi, stop al trasferimento alla Samp
L'infortunio di Correa ha avuto come immediata conseguenza quella di stoppare (momentaneamente?) il trasferimento di Sensi alla Sampdoria. L'accordo tra i due club era già stato raggiunto sulla base del prestitp e il giocatore aveva dato il suo ok, convinto dal fatto che a Genova avrebbe giocato di più (grazie all'arrivo di Giampaolo). Così avrebbe anche potuto lottare per la convocazione a marzo per i play off della Nazionale contro la Macedonia del Nord. Adesso, invece, l'Inter ha deciso di stoppare il trasferimento almeno fino a sabato quando dovrebbe (condizionale d'obbligo) disputarsi la sfida di campionato contro il Venezia. Il match in realtà è in dubbio per gli 8 positivi tra i giocatori lagunari. Il viaggio di Sensi verso la Liguria in ogni caso per ora è stato messo in stand by.