Primo tempo su ritmi molto alti quello del derby della Madonnina numero 230, gran lavoro per l'arbitro Guida per tenere a bada il nervosismo dei giocatori di Inter e Milan e anche delle due panchine.
Inter-Milan, la rabbia degli allenatori contro l'arbitro
Il fischietto di Torre Annunziata ha deciso di sorvolare su diversi contatti al limite del regolamento, usando un metro uniforme, ma che non ha soddisfatto i protagonisti in campo e sulle panchine. Simone Inzaghi e anche Stefano Pioli, quest'ultimo abituato a vivere le partite con aplomb dalla panchina, si sono lasciati andare a proteste piuttosto vistose nei confronti dell'arbitro e degli assistenti, venendo calmati a fatica dal quarto uomo.
Derby, Theo Hernandez arma in più del Milan
ùUno dei grandi protagonisti è stato Theo Hernandez, prima nei panni di “vittima” per un contatto con Dzeko al limite dell’area dell’Inter, non ravvisato da Guida, e poi in fase difensiva in un contrasto con Dumfries. Le scorribande dell’esterno francese sono state la risorsa offensiva più sfruttata dal Milan, ma l’ex Real Madrid è stato onnipresente nelle azioni dei rossoneri in entrambe le fasi di gioco.
Theo alza il gomito, la furia di Barella
L’episodio più evidente si è però registrato al 42’, quando Theo ha fatto “arrabbiare” anche Nicolò Barella per una giocata piuttosto decisa, un gomito alto per prendere posizione con contatto che ha fatto cadere il centrocampista della Nazionale italiana, complice anche l’evidente mismatch fisico. Barella non l’ha presa bene, protestando in maniera vibrante nei confronti di Guida: “Mi ha colpito con il gomito" ha urlato l’ex Cagliari all'arbitro, rincarando poi la dose con il quarto uomo: "Come fai a non vedere?".