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Il commissario tecnico del Belgio Roberto Martinez non convocherà Romelu Lukaku per le prossime due partite amichevoli dei Diavoli Rossi contro l'Irlanda e il Burkina Faso. Dopo aver già conquistato il pass per il prossimo Mondiale in Qatar, Martinez ha deciso di varare una Nazionale sperimentale, chiamando solo i giocatori con meno di 50 presenze, per valutarli in vista delle scelte future per la rassegna iridata. I giornali belga avevano comunque ipotizzato l'inclusione nella lista di Romelu Lukaku (116 presenze) e Eden Hazard (101), entrambi in difficoltà nei rispettivi club, ma Martinez è stato chiaro: "Nessuna eccezione".
Belgio, Martinez: "Lukaku può diventare un problema"
L'ex attaccante dell'Inter, indiscusso protagonista dello scudetto dei nerazzurri della passata stagione, ha perso il posto da titolare nel Chelsea nelle ultime settimane. In totale tra campionato e coppe quest'anno conta 32 presenze con 11 reti, una media gol nettamente inferiore a quella registrata con l'Inter. "Per ora la situazione di Lukaku e Hazard non è un problema, ma potrebbe diventarlo a settembre -, ha ammesso il ct Martinez -. Il Mondiale inizierà a novembre, e questa estate molti giocatori cambieranno club. Può essere positivo per alcuni, ma può essere anche un problema, perché serve sempre un periodo di adattamento quando vai in una nuova squadra. Arriviamo da due anni molti intensi a livello di calendario, per cui sarà fondamentale che tutti i ragazzi, e soprattutto quelli più esperti, arrivino freschi al Mondiale sia a livello psicologico che fisico".