Calciomercato Inter: più Dybala di Lukaku. E arriva Bellanova 

Il belga disposto a parlare in prima persona con il nuovo proprietario del Chelsea, la Joya più vicina. Intesa di massima con il Cagliari per l’esterno
Calciomercato Inter: più Dybala di Lukaku. E arriva Bellanova © Getty Images
Andrea Ramazzotti
5 min

MILANO - Mentre Bellanova si avvicina sempre di più ad Inzaghi, nella testa di Lukaku, c’è solo l’Inter. Che non è soltanto il titolo della canzone che riecheggia a San Siro prima di ogni partita della squadra nerazzurra, ma proprio l’unico pensiero che in questo momento circola nella mente di Big Rom. Un pensiero talmente intenso e prevaricante da non vedere o considerare nulla di alternativo. Insomma, al Chelsea, con Tuchel ancora in panchina, Lukaku proprio non può stare. Ma non significa che gli vada bene una qualsiasi altra sistemazione. E non è nemmeno questione di lignaggio. Lukaku, infatti, pur di tornare all’Inter, è pronto a dire no anche al Bayern, al Tottenham del “suo” Conte e al Real Madrid.

Proposto

Attenzione, non è che questo tipo di rifiuti ci siano già stati. Ma si tratta delle squadre che, negli ultimi giorni, sono state accostate al totem belga. L’ultima in ordine di tempo è proprio il Real, secondo quanto riportato da “Marca”. Peraltro, in questa fase, con la nuova proprietà che deve ancora completare il suo insediamento, non è direttamente il Chelsea che si sta muovendo, ma alcuni intermediari che propongono Lukaku ai club che, potenzialmente, ne avrebbero necessità. Ecco quindi il Bayern, che rischia di perdere Lewandowski, deciso ad andare al Barcellona. Ecco il Tottenham, conoscendo la predilezione di Conte, che, però, avendo già Kane non è così infervorato come ai tempi dell’Inter. Ed ecco, infine, il Real, che dopo aver mancato il colpo Mbappè potrebbe pensare ad un altro grande attaccante.

Rivalutazione

C’è da dire che nessuno di questi tre club ha fatto “avances” nei confronti di Big Rom, quindi nella sostanza non ci sono stati rifiuti. Ma arriveranno, nel momento in cui gli dovesse essere recapitata un’altra proposta. Con l’Inter, anche tramite il suo legale Ledure, Lukaku è stato tassativo: voglio tornare e farò di tutto per riuscirci. L’attaccante belga è pronto ad agire in prima persona. Insomma, Ledure gli potrà fare da sponda, ma, una volta libero da impegni con la sua nazionale – a proposito non è ancora chiara l’entità del guaio rimediato alla caviglia, si sa solo che salterà la gara di domani con la Polonia -, presumibilmente attorno a metà mese, è sua intenzione chiedere “udienza” a Todd Boehly, il nuovo presidente dei Blues. Vuole spiegare le sue ragioni, magari trovando pure la sponda di Tuchel, che non lo vuole più avere alle sue dipendenze, e convincerlo del fatto che un prestito all’Inter converrebbe anche al Chelsea, tenuto conto che quella nerazzurra è l’unica piazza in cui si rivaluterebbe al massimo. L’impresa è molto più che complicata, ma Big Rom ha già dimostrato in passato di sapere come riuscire ad ottenere ciò che vuole. Chiaro che l’ideale sarebbe ottenere il via libera entro il 30 giugno, così da sfruttare il Decreto Crescita, ma la partita potrebbe anche durare a lungo.

Stand-by ma non troppo

Sarà più breve quella per Dybala. Volendo, anche la “Joya” ha in testa soltanto l’Inter, ma gli è stato spiegato che c’è comunque ancora da aspettare. Da un lato occorre fare spazio in attacco e nel monte-ingaggi con l’uscita di Sanchez – nei prossimi giorni ci sarà un incontro con il suo agente Felicevich -, dall’altro l’Inter vuole capire che piega prenderà proprio la vicenda Lukaku. Per questioni tecnico-tattiche, Big Rom è il preferito. Ma il club nerazzurro non può correre il rischio di restare senza l’uno e senza l’altro. Ecco perché l’attesa di Dybala non sarà infinita, anzi.

Ad un passo

Di Big Rom, della “Joya” e pure di Bellanova hanno parlato ieri sera Inzaghi, Marotta, Ausilio e Baccin, a margine del brindisi per festeggiare lo scudetto della Primavera. Anzi, come premesso, i discorsi per l’esterno del Cagliari procedono spediti. I due club hanno raggiunto un’intesa di massima sulla formula dell’operazione, che avverrà a titolo definitivo: insieme ad un conguaglio in denaro, ci sarà anche il prestito di uno dei giovani interisti. Il club sardo ha messo gli occhi su Casadei, il gioiellino della Primavera, già oggetto di interesse anche di altre squadre. Ma non sono da escludere alternative. Resta da trovare una quadratura per la valutazione complessiva dell’esterno, visto che l’Inter non va oltre i 7-8 milioni (più bonus), mentre il Cagliari punta a 10 (più bonus). Come già emerso, nella rosa della prossima stagione, Bellanova andrebbe a fare il vice di Dumfries, con Darmian dirottato a “back-up” di Gosens. In serata apprensione per Skriniar costretto a uscire durante Slovacchia-Kazakistan, ma il giocatore ha rassicurato l’Inter spiegando si tratterebbe di un guaio muscolare ai flessori. 


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