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A distanza di due giorni dal 'fattaccio', arriva la voce dell'Inter sull'episodio che ha visto svuotarsi la Curva Nord dello stadio di San Siro alla fine del primo tempo dopo l'uccisione del capo ultrà Vittorio Boiocchi. In un comunicato, l'Inter prende posizione: “FC Internazionale Milano condanna con fermezza qualsiasi episodio di coercizione avvenuto sabato sera al secondo anello verde dello stadio di San Siro". I tifosi sarebbero stati obbligati a lasciare, anche con la forza, la curva. L'Inter esprime “totale solidarietà” a questi tifosi e ribadisce “la totale collaborazione” con le forze di polizia.
Inter: “In ogni sede lotta contro ogni tipo di violenza”
L'Inter conferma poi di lottare “in ogni sede contro ogni tipo di violenza”. E ancora: “Ribadisce i valori essenziali di fratellanza, inclusione e antidiscriminazione ed esprime la sua totale solidarietà nei confronti di quei tifosi che sono stati costretti a rinunciare a ciò che tengono di più: l'amore e la passione per l'Inter”.
La società, “che ogni anno si adopera per rafforzare il presidio di sicurezza e di sorveglianza all'interno dello stadio" ribadisce inoltre "la sua totale collaborazione con le forze dell'ordine per assicurare la tutela dei diritti dei propri tifosi".