Pagelle Atalanta-Inter: Calhanoglu è il fulcro, Mkhitaryan prezioso

I voti dei nerazzurri di Inzaghi, che hanno sconfitto in rimonta gli uomini di Gasperini al Gewiss Stadium
Pietro Guadagno
2 min

S. Inzaghi (all.) 6,5
Nella prima mezz’ora l’Inter ci capisce poco. Il pareggio la rianima e l’intervallo la accende definitivamente. Seconda rimonta consecutiva, ma soprattutto primo scontro diretto vinto.
Onana 6,5
Ritarda lo svantaggio, con un doppio intervento su Koopmeiners e Palomino. Poi incassa due gol senza colpe. I suoi rilanci possono diventare un fattore.
Skriniar 5,5
In due corner perde la marcatura di Palomino. Risultato: paratona di Onana e gol che riapre la sfida.
De Vrij 5
Senza senso affondare il tackle su Zapata in quella situazione. Ennesimo errore di una stagione opaca.
Bastoni 6
Koopmeiners largo blocca le sue avanzate nel primo tempo. Più libertà con Malinovskyi.
Acerbi (27’ st) 6
Solido e concentrato.
Dumfries 6
Nel primo tempo resta schiacciato, mentre servirebbe uno sfogo sulla sua fascia. Cresce nella ripresa.
Bellanova (27’ st) 6
La gamba c’è, deve migliorare nella gestione.
Barella 6
Soffre maledettamente la marcatura di Scalvini. Per liberarsene, si sposta pure a sinistra. Contro Koopmeiners ha vita decisamente più facile.
Calhanoglu 7
Sempre in controllo della situazione, anche quanto l’Atalanta è più aggressiva. E’ il fulcro della manovra, poi nel finale torna mezz’ala.
Mkhitaryan 6,5
Contributo a volte oscuro, ma sempre prezioso. Risale la corrente come tutta l’Inter e partecipa al raddoppio.
Brozovic (35’ st) sv
A gennaio ritroverà il suo posto.
Dimarco 6,5
Mette dentro il pallone che rotola in rete dopo il groviglio tra Dzeko e Maehle. Non soffre il fisico di Hateboer.
Gosens (35’ st) sv
Torna a Bergamo e si porta a casa i 3 punti.
Dzeko 7,5
Non c’è Lukaku? Ci pensa Big Edin, firmando una doppietta decisiva. Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto: meglio di così…
Lautaro 6,5
L’assist per Dzeko e quello per… l’autogol di Palomino. Sempre dentro la battaglia. Obbliga Gasperini a togliere Demiral, che non lo tiene più.
Correa (39’ st) sv
Un paio di scatti e niente più.


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