Quarta giornata di campionato, ed è già derby della Madonnina. Inter e Milan si sfidano in una partita dove entrambe arrivano a mille e con il vento in poppa, viste le tre vittorie in altrettante partite. Le parole della vigilia del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi: "Sono due squadre che arrivano bene, è solo la quarta di campionato ma sicuramente vogliamo giocare il derby nel migliore dei modi. Il Milan ha ben impressionato in queste prime partite così come l'Inter. Non è una partita decisiva ma sappiamo quanto è importante".
Inzaghi: "Frattesi al top? L'abbiamo voluto fortemente"
Frattesi in gran forma, lo ha dimostrato anche in Nazionale, ma probabilmente partirà ancora dalla panchina. La risposta del tecnico nerazzurro: “Frattesi l'abbiamo voluto fortemente all'Inter. Si è inserito benissimo, lavora da due mesi molto bene poi io devo fare delle scelte e sono contento di farle. L'anno scorso c'era un momento in cui le scelte erano obbligate, poi negli ultimi due-tre mesi quando sono tornati tutti ho potuto fare delle scelte e la squadra è migliorata tantissimo. Barella e Frattesi insieme? Possono giocare insieme, visto che lo hanno dimostrato in nazionale e con me nelle prime partite".
Inzaghi su Milan e Leao...
Un pensiero sul Milan e su Leao. Ecco cosa dice Inzaghi: "Nessun timore del Milan ma tanto rispetto. In campo non vanno i precedenti ma Inter e Milan, in questo momento faranno di tutto per vincere. Sono orgoglioso di aver vinto quattro derby l'anno scorso e aver regalato una gioia ai nostri tifosi. Leao? Ha grande qualità e sarà un osservato speciale e cercheremo di prendere delle contromisure come abbiamo sempre fatto".
Inzaghi e la nuova Inter: ecco cosa ne pensa...
Inter migliore dello scorso anno? Inzaghi frena: "Se questa Inter è migliore dell'anno scorso non lo so e lo dirà il tempo. Stiamo lavorando bene ma ora è prematuro fare delle affermazioni. Abbiamo perso giocatori importantissimi però al tempo stesso la società è stata abile a inserire giocatori giovani molto importanti con giocatori esperti che aiuteranno questi ultimi a inserirsi nel migliore dei modi".
Inzaghi: "Non mi piace fare griglie e pronostici"
Un commento sul valore del derby, visto che due anni fa valse lo scudetto e l'anno scorso l'accesso alla finale di Champions: "Griglie e pronostici a me non piacciono -conclude Inzaghi-, fino a tre partite fa si diceva che l'Inter era peggiorata, dopo queste tre partite sembra che l'Inter debba vincere l'Europeo. Abbiamo una grande responsabilità e questo lo sappiamo, dobbiamo continuare a lavorare sapendo che già domani troveremo un avversario molto forte come il Milan".