Allegri: «Faremo una partita da grande Juve»

Nonostante le assenze, il tecnico è sereno alla vigilia della sfida contro il Bayern Monaco. Su Dybala: «Ho deciso io di lasciarlo a casa»
Allegri: «Faremo una partita da grande Juve»© Bongarts/Getty Images
Alberto Polverosi
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INVIATO A MONACO DI BAVIERA - Gli manca mezza squadra, fuori Chiellini, fuori Dybala, fuori Marchisio e incerto Mandzukic, ma Allegri ci crede, eccome.
  
Nella Champions scorsa, la Juve ha eliminato il Real ed è rimasta in partita col Barcellona, ora cosa serve per eliminare il Bayern?
«Una grande prestazione. Domani non bisogna pensare, ma fare. Il risultato lo vedremo alla fine. Il Bayern gestisce il gioco per il 60-70 per cento del tempo, però ha dei punti deboli come si è visto all’andata».
  
Domani avrete assenze importanti. Non c’è Dybala, quali sono le alternative?
«Dispiace non avere Dybala, Marchisio e Chiellini. Su Dybala ho deciso io di lasciarlo a casa perché un eventuale impiego domani avrebbe messo a rischio la stagione. Domani è importante, ma ne abbiamo altre 9 di gare in cui giochiamo per lo scudetto. E abbiamo una rosa ricca. Non è importante chi va in campo, ma come andiamo in campo. E le caratteristiche dei giocatori che scenderanno sull’Allianz Arena sono quelle giuste».


  
Mandzukic giocherà?
«E’ straordinario, ha grande personalità. Se sarà in campo lo saprò solo domattina, è stato due giorni fuori».
  
Due anni fa, Conte proprio qui disse che non ci si può sedere in un ristorante da 100 euro con 10 euro in tasca.
«Io so di avere una rosa importante a disposizione. Ho sentito parlare di dramma per le assenze, i drammi sono altri nella vita. C’è la sosta che ci aiuta a recuperare Marchisio».
  
Che partita si aspetta da Morata? Giocherete anche per l’Italia? Avete una doppia responsabilità...
«In Champions League si gioca per noi stessi e per l’Italia, la nostra qualificazione sarebbe un bene per il calcio italiano. Morata sta crescendo di condizione, sta molto bene: sarei stato in difficoltà a lasciarlo fuori, è stata la provvidenza».

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Il più grande rischio è non prendere rischi, ha detto Guardiola.
«Quando giochi contro una favorita, devi essere bravo a ridurre due partite in una sola. I rischi dovremo prenderli noi e loro. Sotto il piano tecnico dovremo essere eccellenti».


  
Il Bayern è presuntuoso, una Juve indebolita deve lavorare anche su questo aspetto?
«Innanzitutto non sono d’accordo sul fatto che la Juve sia indebolita per le assenze e comunque domani il Bayern non snobberà la Juve, non ci credo. Noi dovremo fare una grande prestazione e avere un pizzico di fortuna, ma loro avranno grande rispetto di noi».
  
Poteva giocare Dybala?
«Se lo portavo dietro, rischiavo poi di farlo giocare, ed era un rischio molto grosso».
  
Giocherà Hernanes?
«La formazione non l’ho decisa».



Che partita immagina?
«Ho detto ai ragazzi che giocheremo con totale serenità, bisognerà essere molto lucidi nella fase offensiva. Dispiace che una delle due squadre vada fuori, speriamo che sia la loro. A Torino abbiamo avuto una bella reazione, ma domani sarà completamente diversa. Domani la Juve farà una partita da grande squadra, dovremo restare dentro la partita fino in fondo, senza pensare un attimo».
  
Evra e Alex Sandro insieme è un’ipotesi?
«Non ci ho ancora pensato, abbiamo provato diverse soluzioni, non so se giocherà Zaza».
  
Conte lascerà il posto da ct per andare al Chelsea. Cosa ne pensa?
«Gli allenatori italiani sono molto bravi, al di là delle eccellenze come Guardiola e Mourinho. Se Conte andrà al Chelsea, farà sicuramente bene».

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