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PESCARA - Due pietre sulla strada che porta al sesto scudetto consecutivo. Sono quelle poste da Gonzalo Higuain, che con la sua doppietta ha consentito alla Juventus di sbancare l'Adriatico di Pescara e di volare a +8 sulla Roma seconda e fermata sull'1-1 dall'Atalanta all'Olimpico.
Reti che consentono al 'Pipita' di salire a quota 23 gol in campionato (ora a -2 dal romanista Dzeko e dal torinista Belotti che guidano la classifica marcatori con 25 reti) e di raggiungere la straordinaria cifra di 201 centri tra Liga e Serie A (107 nel Real Madrid, 71 con il Napoli e 23 in questa stagione con la Juventus). «Una vittoria importantissima e una partita in meno alla fine del campionato - ha detto l'attaccante argentino ai microfoni di Sky Sport dopo il match vinto per 2-0 all'Adriatico -. Un successo ottenuto su un campo duro, difficile e caldo, il Pescara gioca bene e, quindi, era importante portarla a casa per avvicinarsi ancora di più a questo sesto scudetto, che è uno degli obiettivi da quando abbiamo iniziato la stagione. Le mie 201 reti tra Liga e Serie A? Io provo sempre a dare il massimo e ad aiutare la squadra al di là del gol. L’importante era vincere e l’abbiamo fatto».
Ultima battuta, ovviamente, sulla trasferta di mercoledì in Champions League contro il Barcellona che la Juve affronterà forte del 3-0 ottenuto nell'andata dei quarti a Torino: «Sarà una partita dura, durissima, ma speriamo di arrivare lì, fare la nostra partita e andare in semifinale».