Juventus, Allegri: «Scudetto? La Roma è più favorita delle altre»

L'allenatore toscano teme la squadra giallorossa: «Ha preso solo 3 gol in trasferta, Di Francesco dà equilibrio all'ambiente»
Juventus, Allegri: «Scudetto? La Roma è più favorita delle altre»© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Massimiliano Allegri teme la Roma e non lo nasconde. Snocciola numeri, sottolinea le qualità dei giocatori, esalta il lavoro di Di Francesco: «Temere la Roma? E' questione di valore della squadra. Nell’organico ha giocatori di spessore internazionale. Deve essere per forza tra le favorite dello scudetto e secondo me è più favorita delle altre. Di Francesco sta dando equilibrio ad un ambiente molto difficile come quello di Roma in cui si passa dalle stelle alle stalle in un attimo. Sta facendo una buona gestione. è una squadra che ha preso solo 10 gol di cui 3 in trasferta. In trasferta non è mai andata sotto e questo dice tanto». 

FORMAZIONE - Allegri dà qualche indizio per quello che riguarda la formazione: «Gli acciaccati sono Buffon e De Sciglio. Mandzukic e Cuadrado valuto oggi se sono a disposizione o meno. Hanno lavorato con la squadra, quindi potrebbero essere a disposizione. Tutti gli altri, a parte Howedes, stanno bene. Ho in mente 6 decimi dalla squadra, poi magari oggi si stravolge tutto. Quattro di questi sei sono Higuain, Benatia, Chiellini e Alex Sandro. Mandzukic? Ci dà fisicità e tecnica. Senza di lui ci saranno giocatori con più tecnica e velocità ma molto dipenderà da chi giocherà a destra. Se gioca Lichsteiner è più offensivo, se gioca Barzagli è più bloccato. In base a questo sceglierò chi ci sarà più avanti».

GESTIONE DYBALA - Nessuna indicazione preciso invece sull'utilizzo di Dybala, tornato al gol in coppa con il Genoa: «Sono contento che abbia segnato, è un patrimonio del calcio mondiale. Nel 2017 è il giocatore che ha giocato più di tutti: 38 partite. Altri campioni in passato sono stati in panchina. L'importante è che Paulo torni a essere Dybala». 

SENZA PAUSA - Quest'anno per la prima volta si gioca anche durante le feste: «L'unica cosa che bisogna vedere è quanto panettone mangiano il 25 - scherza Allegri -, poi per il resto non è cambiato niente. In queste settimane stiamo lavorando bene, la squadra sta crescendo di condizione, abbiamo la prossima che è un'altra settimana intera, poi abbiamo il derby il 3, poi Cagliari e poi la sosta».

NESSUN RIMPIANTO - La Juventus affronta per la prima volta dopo la querelle estiva Patrik Schick. Allegri spiega di non aver nessun rimpianto: «Non ne ho perché la società ha fatto un grande mercato. Non invidio nulla alla Roma perché ho una squadra forte, un gruppo di ragazzi che sta facendo cose straordinarie».


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