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Speranza Ronaldo. La rincorsa verso l'Ajax è iniziata e anche il viaggio a Barcellona avrà un ruolo nel percorso di recupero. Spieghiamo: Cristiano ieri è tornato alla Continassa e ha iniziato le sedute di fisioterapia ma dalla Spagna arrivano nuove indiscrezioni sul suo passaggio in Catalogna che non è stato soltanto per ragioni commerciali ma anche per una visita specialistica. I primi rumors si erano già diffusi nel pomeriggio di mercoledì, quando Radio Catalunya aveva segnalato la presenza di CR7 a Barcellona per un consulto medico. Eventualità immediatamente smentita dalla Juventus, che aveva riferito di impegni personali del campione. In effetti, l'agenda di Ronaldo conteneva un appuntamento nel nuovo quartier generale del suo sponsor tecnico. Lo stesso Cris lo ha testimoniato in serata postando sui suoi profili social foto e video della sua giornata.
IN CLINICA - In realtà, nuove conferme sono arrivate ieri. C'è stata infatti un'altra tappa nel suo breve soggiorno catalano. Oltre che dal partner commerciale, Ronaldo si è recato anche alla Clinica Corachan e precisamente nella «Unidad de Medicina regenerativa». Lì c'è l'M2RLab, un centro all'avanguardia, specializzato nella riabilitazione da lesione muscolari e tendinose, che utilizza tecniche avanzate di medicina riparativa per la rigenerazione attraverso ultrasuoni di muscoli e tessuti ed evitare recidive. Dalla stessa clinica sono passati, negli ultimi mesi, tra gli altri, anche i romanisti Pastore, Juan Jesus, Perotti e Schick. L'obiettivo è chiaro: accelerare i tempi di recupero che, grazie a tale trattamento, possono ridursi anche del 30-50%. Come è accaduto, ultimo caso in ordine di tempo, allo spagnolo Iago Aspas del Celta Vigo, il cui stop previsto era di sei settimane per un problema ad un polpaccio. Da qui al 10 aprile restano dodici giorni a disposizione e Cristiano vuole sfruttarli a dovere. E infatti non è escluso che, nei prossimi giorni, possa fare un ulteriore blitz a Barcellona.
CONTE SI LIBERA, LA JUVENTUS E' IN CORSA
ALLA CONTINASSA - Nella serata di mercoledì, poi, il portoghese è rientrato a Torino e ieri mattina si è presentato alla Continassa. Erano le 10.03 quando il suo fiammante bolide bianco ha varcato il cancello del centro sportivo. Ronaldo è stato visitato dallo staff medico bianconero: un semplice consulto, prima di iniziare il programma personalizzato di recupero con una seduta di fisioterapia. Poco più di tre ore e mezza dopo, alle 13.37, Cristiano ha lasciato la Continassa, acclamato dai tifosi che lo attendevano fuori dal centro sportivo, e ha fatto ritorno a casa. Non sono stati effettuati ulteriori accertamenti strumentali dopo quelli svolti martedì a Lisbona: saranno svolti la prossima settimana, in modo da poter avere un confronto con i precedenti esami e avere un quadro preciso sull'evoluzione del recupero.
NO PREVISIONI - Al momento, in ogni caso, non si possono fare previsioni, bisognerà valutare giorno per giorno la guarigione. Cristiano resta in bilico per l’Ajax: la fiducia viene dalle sue sensazioni nell’immediato post-partita di Lisbona quando ha tranquillizzato tutti assicurando che sarà pronto entro 15 giorni. E l’auspicio diffuso alla Continassa è naturalmente che queste previsioni possano essere confermate da qui al 10 aprile. Intanto il numero 7 salterà certamente Empoli, Cagliari e Milan. Un recupero miracoloso, secondo alcuni, potrebbe renderlo disponibile già per il big match con i rossoneri ma, come detto, al momento non si possono fare ipotesi. Speranza Ronaldo.