Ten Hag: «L'Ajax è la sorpresa della Champions»

Il tecnico dei Lancieri ha parlato nella conferenza stampa di vigilia del match contro i bianconeri e a proposito di Cristiano Ronaldo ha spiegato: "E' bello sfidare i migliori". De Jong recuperato e in campo nella rifinitura.
Ten Hag: «L'Ajax è la sorpresa della Champions»© EPA
Andrea Ramazzotti
4 min

INVIATO AD AMSTERDAM - Erik Ten Hag è pronto per sfidare una Juventus che sarà priva di Chiellini e non è preoccupato dall’assenza di Cristiano Ronaldo.

Ten Hag, come sta la caviglia di De Jong?
Valuteremo dall’allenamento di oggi pomeriggio (ha svolto la rifinitura, ndr), ma sembra che stia bene e che sia tutto a posto.

Che atmosfera ci sarà domani allo stadio?
Giocheremo in uno stadio pieno e con grande calore. Mi aspetto una prestazione di qualità da parte della mia squadra perché avremo di fronte una partita importantissima. Il risultato è la cosa più importante.

Quanto è diverso il calcio italiano da quello spagnolo che avete… eliminato estromettendo il Real agli ottavi?
Si tratta di due culture diverse. Dovremo affrontare la Juve diversamente rispetto al Real, ma sempre mantenendo il nostro stile.

Sperava che Ronaldo non recuperasse in tempo?
Noi vogliamo giocare contro i migliori e avere la possibilità di giocare contro Cristiano Ronaldo va benissimo. Dovremo dare il massimo per provare ad arrivare alle semifinali.

Secondo lei l’assenza di Chiellini è grave come quella di Cristiano Ronaldo?
Chiellini è un giocatore importantissimo per la Juventus, ma hanno diversi giocatori che possono giocare al suo posto. Lui ha esperienza e quindi alla Juve mancherà.

Questo Ajax è pronto per sfidare la Juve?
Abbiamo cambiato partita dopo partita e dovremo dare il meglio per battere la Juventus. Tutto il nostro presente è basato su questa partita e tutti attorno all’Ajax danno il massimo per questa partita e non vedono l’ora di viverla.

Che Juventus si aspetta?
La Juventus è talmente esperta e ha un allenatore talmente esperto che può giocare con diversi schemi. Noi dovremo leggere bene la partita e anticipare le loro mosse. Avremo di fronte un altro ostacolo difficile e insidioso come il Bayern e il Real, ma sono convinto che possiamo arrivare a livelli altissimi.

Come mai questo centrocampo fa bene anche in Europa nonostante sia composto da elementi non fisicamente irresistibili?
Abbiamo un centrocampo composto da elementi che giocano a pallone: fanno possesso di palla, ma sono bravi anche a difendersi e a recuperare la sfera quando non la abbiamo. Se fai questa cosa con tutti gli effettivi, puoi ottenere questi risultati. Tutti aiutano i centrocampisti: i terzini danno una mano, Tadic rientra…

Come ha fatto l’Ajax a qualificarsi per i quarti di Champions?
L’Ajax ha trovato questa via per tornare la squadra forte anche a livello internazionale che era in passato. Abbiamo un budget basso rispetto ad altre società e questo è normale perché il campionato olandese non è il più grande di tutti. Noi cerchiamo di dare il massimo sempre. E’ importante per noi essere tornati a questi livelli in Europa e lo è ancora di più arrivare a sfidare grandi avversarie che ogni anno arrivano fino in fondo perché hanno grandi budget. Siamo contenti di essere una delle sorprese del torneo.

Le piace come gioca la Juventus?
Noi abbiamo cercato di trovare elementi esperti per metterli accanto ai giovani e per cerare un bel mix. Lo stesso hanno fatto loro, solo che la Juventus ha una maggiore disponibilità economica.

De Jong e De Ligt sono pronti per giocare nelle grandi d’Europa?
Tutti i nostri giocatori sono in grado di giocare in competizioni di livello più alto. Hanno tutti un potenziale importante, ma cerchiamo di tenerli perché anche l’anno prossimo il nostro dovere è far bene in Europa. Ora siamo qua e vogliamo restare in corsa. Anche il prossimo anno però vogliamo avere una squadra competitiva. Adesso pensiamo alla Juventus e poi vedremo cosa succederà.


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