Pagina 2 | Juve, il baby Kean e lo scudetto dei sogni

Turnover scudetto. Ci saranno due Juventus in questo sabato: una riposerà in vista dell’Ajax (Ronaldo, Rugani, Pjanic, Matuidi, Mandzukic), un’altra, piena di giovani, andrà a caccia del punto che manca per rendere aritmetico l’ottavo scudetto consecutivo. L’ennesima impresa è dietro l’angolo, ma naturalmente l’obiettivo è ben centrato sulla Champions League. Per il tricolore è ormai soltanto questione di tempo: arriverà oggi o al più tardi domani (se il Napoli non dovesse vincere) o alla vigilia di Pasqua.

L’Europa, invece, ha scadenze ben precise e ravvicinate e qui il fattore tempo conta eccome. La squadra di Allegri torna in campo due giorni e mezzo dopo la sfida di Amsterdam e a tre giorni dal ritorno: c’è bisogno di recuperare energie, mentali e fisiche. Per questo Max annuncia grandi cambiamenti nella formazione che affronterà la Spal: «In molti riposeranno - annuncia - per tanti che hanno bisogno di giocare sarà un’occasione importante mentre qualcuno resterà a casa».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

VAI KEAN. Con Cristiano a casa - come pure Rugani (fermato da un affaticamento muscolare che però non sembra preoccupare in ottica Champions), Pjanic, Matuidi e Mandzukic - toccherà a Kean mantenere la media straordinaria recente (5 gol nelle ultime 5 gare giocate, uno ogni 42 minuti) e consegnare lo scudetto alla Juve. Moise sarà alla quarta gara da titolare in stagione con la Juve, l’undicesima complessiva.

«Sarà un’occasione importante per mettersi in evidenza e fare bene. Poi per l’Ajax ci penseremo…» spiega Allegri. Per il baby fenomeno saranno novanta minuti importanti per convincere il tecnico a concedergli una chance da titolare martedì, così come per Dybala, entrato nel fi nale ad Amsterdam ma un po’ intristito dalla piega che ha preso la sua stagione. Pure la Joya spera di ribaltare le gerarchie per la Champions.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

VAI KEAN. Con Cristiano a casa - come pure Rugani (fermato da un affaticamento muscolare che però non sembra preoccupare in ottica Champions), Pjanic, Matuidi e Mandzukic - toccherà a Kean mantenere la media straordinaria recente (5 gol nelle ultime 5 gare giocate, uno ogni 42 minuti) e consegnare lo scudetto alla Juve. Moise sarà alla quarta gara da titolare in stagione con la Juve, l’undicesima complessiva.

«Sarà un’occasione importante per mettersi in evidenza e fare bene. Poi per l’Ajax ci penseremo…» spiega Allegri. Per il baby fenomeno saranno novanta minuti importanti per convincere il tecnico a concedergli una chance da titolare martedì, così come per Dybala, entrato nel fi nale ad Amsterdam ma un po’ intristito dalla piega che ha preso la sua stagione. Pure la Joya spera di ribaltare le gerarchie per la Champions.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve, i migliori video