Sarri: "La Juve deve migliorare. Turn-over? Fissazione tutta italiana"

L'allenatore bianconero ripensa al pareggio con l'Atletico Madrid in Champions, alla vigilia della sfida con il Verona: "In alcune situazioni siamo stati superficiali". Poi sul gioco della squadra: "Sono contento dei miei calciatori, non voglio andare contro le loro caratteristiche"
Sarri: "La Juve deve migliorare. Turn-over? Fissazione tutta italiana"© Juventus FC via Getty Images
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TORINO - Dopo il bruciante pareggio contro l’Atletico Madrid in Champions League, Maurizio Sarri si rituffa con la sua Juventus in campionato, atteso dalla sfida interna di domani alle 18 contro il Verona: “In una buona prestazione – dice il tecnico bianconero tornando al match con l’Atletico - ci sono dentro due o tre momenti in cui siamo stati un po’ superficiali. Bisogna togliere questi momenti. Si parla di palle ferme perché in questo momento abbiamo pagato sulle palle ferme. Mi piace capire perché qualcosa non funziona e cercare di farlo funzionare. Vediamo se riusciamo a migliorarci, perché si tratta di un difetto di attenzione che paghiamo in tutti i modi. Bisogna risolvere questo problema”.

Sarri: "Il turn-over è una fissazione tutta italiana"

Il tecnico bianconero resta convinto, come già accaduto ai tempi di Napoli, che non sia necessario un massiccio turn-over di giocatori: "Vediamo se la rotazione sarà ristretta perché stanno tutti bene o se servirà qualcos'altro. Abbiamo la fissazione del turn-over qui, mentre Inghilterra le squadre fanno 7-8 partite in più eppure giocano con 14 giocatori: da noi questo è impensabile, forse per una pressione che porta via tante energie mentali più che fisiche. La squadra ora deve trovare una organizzazione forte e in questa fase iniziale si trova solo con la continuità".  Sul possibile inserimento di Dybala dice: "Se non l'avessi visto pronto non l'avrei messo in un momento decisivo. Forse non è ancora al top ma è in grado di giocare dare una mano".

Sarri: "Questa è già la mia Juve"

Sul ruolo di Bernardeschi nel suo scacchiere Sarri spiega: "La sua specializzazione sarà più da centrocampista che da attaccante esterno. Purtroppo io devo fare scelte avendo sette centrocampisti e, d'accordo con il ragazzo, gli ho chiesto di proseguire in questo scorcio di stagione in quel ruolo. Ancora non ha inciso sulle partite per le qualità che ha, ovvero tecnica, buona velocità e buona resistenza". Per quanto riguarda l'impronta da dare al gioco, Sarri ha le sue idee, ma non vuole snaturare i calciatori: "Questa è la Juve di Sarri, con le caratteristiche dei giocatori della Juve. Sono molto contento dei giocatori che ho a disposizione. Cercheremo un calcio che tenga dentro qualche idea mia, ma senza andare contro le caratteristiche dei giocatori". Poi aggiunge: "Se voi, per vedere la squadra di Sarri, vi aspettate il Napoli, allora non lo vedrete mai. Perché questa squadra ha caratteristiche diverse e giocheremo in maniera diversa".


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