AMSTERDAM - "Forse all'Ajax mi sentivo invincibile, ora è diverso. Credo sia normale, perché per me è tutto nuovo". Matthijs De Ligt, difensore della Juventus, ha parlato nel postpartita di Bielorussia-Olanda, provando a fare un primissimo bilancio della sua avventura bianconera: "Sto giocando, giocare è la cosa più importante per me. Sono sicuro che alla fine tutto andrà bene e la stagione sarà positiva".
Qualche affanno di troppo
Il centrale olandese, ai microfoni di Fox Sports, riconosce di aver commesso qualche errore ma sembra mentalmente pronto a diventare la migliore spalla possibile per Leonardo Bonucci, specialmente alla luce dell'infortunio che ha tolto Giorgio Chiellini a mister Sarri: "Non è un discorso di forma fisica. Se avessi la risposta potrei aiutare tanti giovani talenti. Tutto quello che posso fare è continuare a lavorare duramente e fare del mio meglio, cercando di imparare dai miei compagni. Sto migliorando, non sono preoccupato".