Juve, Sarri: "Non è colpa del tridente". E urla “Vergogna” al quarto uomo

Il tecnico bianconero commenta la sconfitta di Supercoppa contro la Lazio: “Eravamo cotti a livello di energie, c’è amarezza. I due giorni in meno di riposo? Il calendario era questo”. Nel finale di gara esplode la rabbia
Juve, Sarri: "Non è colpa del tridente". E urla “Vergogna” al quarto uomo© Getty Images
3 min

Siamo arrivati un po’ cotti a livello di energie, ora bisogna guardare subito avanti”. Chiarissime le indicazioni di Maurizio Sarri dopo il ko di Supercoppa contro la Lazio. La squadra di Inzaghi ha battuto nuovamente i bianconeri, stavolta a Riyad. “Abbiamo sfiorato il pareggio, il 3-1 al 93' lascia il tempo che trova. Eravamo in partita, al 91' abbiamo tirato una punizione in buona posizione - ha detto l’allenatore della Juve in conferenza stampa -. De Sciglio a destra? Ha giocato a destra tutta la vita, è un destro naturale. Era in un momento di buona condizione, non aveva giocato mercoledì, ci sembrava normale”.

Sarri e il tridente della Juve

Ci spiace aver perso ma abbiamo da giocare altri cinque mesi, non vedo come possa influire. La Lazio? È in un momento di fiducia totale, non ha bisogno di altre iniezioni. La condizione è molto, molto elevata. L'allenamento di ieri mi ha portato su una strada diversa. È stato forse il migliore della stagione. Mi ha dato sensazioni di brillantezza che forse non erano vere. Ci ha indotto a cambiare tre-quattro giocatori solamente, forse quel che ho visto ieri non era vero. I due giorni in meno di riposo? Il calendario era questo, dovevamo riuscire ad andare oltre a questa difficoltà. State parlando sempre del tridente ma abbiamo perso con un centrocampista in più... Non ritengo i tre responsabili della sconfitta, hanno fatto la gara che dovevano. C'è amarezza ma guardo avanti, non mi piango addosso, non mi risolve problemi".

Sarri: “Lazio bestia nera? Ho sempre vinto…”

Lazio bestia nera? Io ho sempre vinto contro la Lazio prima... E ora non credo che i miei si facciano condizionare da due partite. Può darsi che ora abbiano una condizione fisica superiore, magari tra due o tre mesi li portiamo via di peso dal campo. Sono in un momento magico: poi se continuano così, c'è poco da fare per tutti. Credo che il nostro dispendio energetico dipenda dal fatto che i terzini potevano scivolare meglio per risparmiare uscite agli interni. Abbiamo perso per mancanza di brillantezza. Eravamo meno brillanti dall'inizio".

La rabbia di Sarri nel finale

Maurizio Sarri è apparso visibilmente nervoso nel finale di gara: ha protestato contro il quarto uomo urlando ‘Vergogna’ nel momento in cui sono stati ufficializzati i tre minuti di recupero, troppo pochi secondo il tecnico bianconero. L’espulsione di Bentancur e il gol in extremis di Cataldi hanno fatto il resto, ultimando una giornata da dimenticare per allenatore, giocatori e società.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve, i migliori video