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INVIATO A DUBAI - Se Ronaldo strizza l’occhio a un prolungamento del suo matrimonio con la Juventus, anche il club del presidente Agnelli può avere indubbi vantaggi dalla permanenza, oltre il 2022, alla Continassa. Vantaggi economici e tecnico-tattici, se il suo rendimento resterà quello elevato delle ultime stagioni e magari se si convincerà a giocare più centravanti e a partire meno da sinistra.
Vantaggio economico
Acquistato nell’estate 2018 per un valore complessivo di 117 milioni, Ronaldo ha un ammortamento annuo a bilancio di poco inferiore ai 30 milioni. Tra 6 mesi, resterà da ammortare la metà dell’investimento e allungando di una stagione il vincolo, la cifra annuale scenderebbe da poco meno di 30 milioni a esercizio a 20. Quanto ai soldi dell’ingaggio, l’indotto di CR7 li ripaga. Legare solo all’arrivo del portoghese il raddoppio degli introiti che il club ha avuto sia dallo sponsor tecnico sia da quello di maglia sarebbe ingeneroso alla luce della crescita che la Juve ha avuto negli ultimi anni, ma è innegabile che il brand Ronaldo una bella mano l’ha data. E i vantaggi della sua presenza si avvertono anche nelle altre sponsorizzazioni, nei cachet delle amichevoli e nel merchandising.
Insieme a Joao Felix
E poi c’è un vantaggio… del nome. La Juve ha “adulato” De Ligt con un ingaggio top, ma avere come compagno Cristiano è una garanzia perché una sua parola può dare una mano a convincere chiunque. E in quest’ottica attenzione alle parole di Mendes a Dubai: «Possibile vedere Joao Felix in futuro giocare insieme a Ronaldo? Cristiano giocherà altri 4-5 anni. Tutto è possibile». Adesso l’ex Benfica è blindato all’Atletico, ma se CR7 non si muoverà dalla Juve, magari nel 2021 o nel 2022, non va scartato di vedere i due fenomeni di Mendes insieme in bianconero.