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ROMA - Davide Torchia, agente di Daniele Rugani, rassicura tutti sulle condizioni del difensore della Juventus, positivo al Coronavirus nei giorni scorsi: “Non voglio entrare nella questione del tampone di Rugani (ci sono state versioni diverse sulla data, n.d.r.), dico solo che le comunicazioni ufficiali alle quali bisogna attenersi sono quelle della Juventus – spiega l’agente del calciatore della Juve a Radio Marte - l'importante è che il ragazzo stia bene. Né io né nessun altro possiamo fare comunicazioni da ritenere ufficiali. Sento Rugani tutti i giorni, ha avuto solo qualche linea di febbre, da allora nessun altro sintomo. Sta facendo un po' di allenamento a casa. Quando è successo il tutto, è stato molto responsabile: aveva avuto solo decimi e per poco tempo ed era pronto anche ad allenarsi, ma lo ha comunicato alla società e gli è stato fatto il tampone. Grazie al suo essere coscienzioso si è potuta evitare una situazione più grave”.
La quarantena di Rugani
Torchia parla poi delle prossime tappe che attendono Rugani in vista della guarigione: “L'iter dovrebbe essere questo, i medici decideranno quando sarà finita la sua quarantena, tra le due e le tre settimane, precisamente non saprei perché non sono un medico. Dopodiché faranno ulteriori controlli e infine il tampone per decretare se il ragazzo è negativo. Cambia poco, glielo dico sempre, perché tanto siamo tutti in quarantena”.
Il contratto di Rugani
Torchia non ha fretta di parlare del contratto di Rugani in bianconero né di fare polemiche per il suo scarso impiego: “Nella Juve è prerogativa abbondare in qualità, ma in questo momento non è il caso di pensare al mercato, perché dobbiamo prima aspettare che riprenda a rotolare il pallone. Fermo restando che la cosa più importante è la salute di tutti i cittadini. Quando si inizierà a giocare, nella speranza che questo campionato possa essere portato a termine, parleremo di quelli che potranno essere gli scenari futuri".