Strakosha: "Io lo Spiderman della Lazio. Siamo carichi per ripartire"

Il portiere biancoceleste ha parlato della ripresa degli allenamenti: "Tornare mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Inzaghi ha una rosa forte, è sempre in difficoltà"
Strakosha: "Io lo Spiderman della Lazio. Siamo carichi per ripartire"© Getty Images
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ROMA - Turbo Lazio, ancora allenamenti individuali a Formello. I giocatori di Simone Inzaghi spingono a tutta, vogliono tornare al top della forma in vista della possibile ripresa della Serie A. A cominciare da Thomas Strakosha. Il portiere albanese, ai microfoni di Lazio Style Radio, ha parlato del momento: "Appena tornato a Formello ho improvvisato una maschera da Avengers per scherzare. Tornare ad allenarsi mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Per noi calciatori è più facile rimanere a casa, ma è una cosa brutta, soprattuto sentire i telegiornali e vedere questa tragedia. È stato bello tornare a vedere il campo, i compagni, l’allenatore. Per fortuna ho avuto la mia famiglia con me. Per gli altri invece, soli, è stata dura. Mi sono sentito con tutti i compagni, di più con Milinkovic e Marusic".

A Formello

“Il centro sportivo è sempre stato bello e pulito. Ora è ancora meglio. Il parco è tutt’altra cosa, per i professionisti non va bene. Noi siamo carichi, la posizione ci permette di sognare. In realtà carichi e felici lo siamo stati sempre, ora ancora di più che siamo secondi. Scommetto sul gruppo? La pausa darà il suo effetto,  ma posso dire che, dopo 4 anni con questi compagni, la squadra è cresciuta molto a livello mentale. Faremo divertire ancora la gente”.

La crescita personale

“Siamo carichi da tempo, Inzaghi ci ha sempre chiamati in questo periodo. Qualsiasi cosa sto vivendo, non me l’aspettavo dal punto di vista personale. Ringrazio dio che mi dà la salute e che mi fa godere questi momenti. La partita che mi porto dentro? Ne ho tante, ma una che mi torna sempre è il match contro la Juve a Torino. Abbiamo vinto dopo tanti anni. Tare e Inzaghi fondamentali per me. Poi ringrazio anche Grigioni e Zappalà, i miei preparatori. Inzaghi ha creduto in me, mi ha messo in campo quando nessuno se lo aspettava. Mi alleno forte per ripagare la loro fiducia. Una partita spartiacque? Contro l’Atalanta. Lì c’è stato un cambio di mentalità. Siamo diventati più consapevoli delle nostre qualità. Faccio i complimenti alla squadra. Posso garantire che tutti sono fortissimi. Inzaghi è in difficoltà, ha tutti calciatori forti. Di questo sono felice. Siamo una grande famiglia, lo si può notare dalle esultanze. Noi come gli Avengers? Allora: Hulk è Radu, ha il carattere. Thor è Acerbi. Captain America direi Senad Lulic. Iron Man Luis Alberto, preciso su tutto, anche se non ha proprio il fisico. Io faccio Spiderman".

Parola d’ordine: continuare

“Giocare senza tifosi è la cosa più brutta che ci possa essere. Ma c’è questa difficoltà non solo in Italia. Vogliamo ripartire senza mettere a rischio nessuno. L’Italia ha aiutato gli albanesi in un momento difficoltà, così abbiamo fatto noi in questo momento inviando medici”.


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