© Juventus FC via Getty Images
Szczesny 6 Due interventi non certo impegnativi in una serata di piena tranquillità.
Cuadrado 6 Due errori difensivi in avvio, per malintesi con De Ligt. Poi la sua partita diventa solo offensiva e non ha più problemi.
De Ligt 6,5 Comincia con un paio di sbandate, poi l’espulsione di Lucioni agevola la sua gara. Di testa fa il 4-0.
Bonucci 6 Si concede una serata tranquilla, nessun problema difensivo e anche un tentativo in zona-gol.
Matuidi 6 Già è fuori ruolo, già deve stare stretto perché questa è la difesa di Sarri, con Rispoli che attacca sulla linea del fallo laterale è costretto a rincorse a? annate. E’ il primo a beneficiare dell’espulsione di Lucioni: nel secondo tempo non ha più incombenze difensive.
Bentancur 6,5 Il merito maggiore è l’espulsione di Lucioni, è lui a provocarla con un attacco alla palla. Ramsey (24’ st) 6 Venti minuti di solo attacco.
Sarri: "Pjanic? Spero resti con noi"
Pjanic 6 Finché Shakov gli sta addosso, gioca poco e senza lampi. Sale un po’ nella ripresa, ma solo un po’.
Rabiot 5,5 Si vede il vecchio Rabiot solo quando prova una conclusione dalla distanza, poi è il solito inconcludente Rabiot. Douglas Costa (7’ st) 7 Inserimento necessario, quasi indispensabile: nella Juve nessuno salta l’avversario, per questo serve il brasiliano. Dopo qualche serpentina mette sulla testa di De Ligt la palla del 4-0.
Bernardeschi 5,5 La prestazione di Bologna lo porta a un giusta conferma, ma nel primo tempo fa due cose sbagliate: si fa pizzicare spesso in fuorigioco e sbaglia un gol in area piccola. Muratore (32’ st) sv Esordio in A, piace a Sarri e questo è già un bel punto di partenza.
Higuain: "Ora mi riprendo la Juve"
Dybala 7 Si vede pochissimo per 45’, non trova spazi e non li crea, ma alla prima palla buona piazza il suo terribile sinistro all’incrocio. E’ un gol che cancella i problemi evidenti della Juve. Higuain (32’ st) 7 Torna in squadra e la Juve ritrova una risorsa fondamentale per il suo doppio obiettivo. Si fa vedere subito con una bordata da fuori area e poco dopo mette la sua.
C. Ronaldo 7 Sbaglia un gol incredibile in assoluto, figuriamoci per lui. Allora cerca di rifarsi in un’altra veste, quella dell’uomo-assist: è sua la palla buona per Dybala. E siccome non è CR7 per caso, va a prendersi il rigore e poi lo segna. Alla fine, per dare una mano al Pipita, gli serve di tacco la palla per il suo gol. Bilancio finale: un gol e due assist.
Sarri (all.) 7 Per mezz’ora, in parità numerica, la Juve soggiace al palleggio del Lecce. Non è uno scherzo, è la verità. Non riesce mai a intercettarne l’uscita bassa, né a risolvere il problema dell’ampiezza voluta da Liverani. Con un uomo in più stravince nella ripresa.